Provincia, approvato il bilancio di previsione. Nel prossimo triennio 40 milioni per strade e scuole

Nota stampa della Provincia di Piacenza relativa all’ultimo Consiglio Provinciale

Sono stati tutti approvati all’unanimità i punti all’ordine del giorno del Consiglio Provinciale di ieri, 22 dicembre, che si è svolto in via telematica nel rispetto delle vigenti normative anticontagio.

Di particolare rilievo il voto favorevole al bilancio di previsione. Per quanto riguarda le entrate, per le aliquote dei tributi provinciali restano confermate quelle dell’anno precedente che corrispondono ai valori massimi. Nel 2020 le principali entrate tributarie della Provincia – IPT (Imposta Provinciale di Trascrizione) ed RCauto (imposta sulle assicurazioni per responsabilità civile dei veicoli a motore) – hanno registrato un significativo calo dovuto (in particolare l’IPT) sostanzialmente all’emergenza COVID: il gettito di queste entrate dal bilancio 2020 assestato risulta pari a 17.350.000 euro contro i 21.600.000 euro dell’assestato 2019, e solo grazie ai trasferimenti statali per il ristoro delle minori entrate si è riusciti a garantire gli equilibri di bilancio. In considerazione dell’emergenza pandemica, che sembra destinata a proseguire anche nel primo periodo del 2021 rendendo difficile qualunque previsione, queste entrate sono state previste con un criterio prudenziale, parametrandole al 2019.

Per quanto riguarda le spese correnti, si è previsto un incremento delle spese di personale, in linea con le previsioni del piano di fabbisogno del personale, che comporterà un leggero incremento del numero di dipendenti rispetto al 2020, anno che ha fatto registrare numerose uscite per pensionamenti. Si è invece cercato di comprimere la spesa per beni e servizi, puntando ad un ulteriore efficientamento della spesa. Questa riduzione ha interessato anche la manutenzione ordinaria di strade e scuole, che è però compensata da una maggiore disponibilità di risorse per la spesa in conto capitale. Va anzi sottolineato che le risorse correnti finanziano gli investimenti per oltre 2.300.000 euro, evidenziando il carattere “virtuoso” dell’ impostazione del bilancio della Provincia di Piacenza.

Per quanto riguarda gli investimenti, il programma triennale delle opere pubbliche raggiunge cifre importanti. Si tratta di oltre 40 milioni di investimenti previsti nel triennio, dei quali circa 25 milioni destinati alla viabilità e la parte restante all’edilizia scolastica. Il programma è stato oggetto di un confronto con i sindaci che ha consentito di renderlo il più possibile aderente alle esigenze del territorio. Tra i criteri seguiti nell’impostazione del programma va particolarmente sottolineato quella della sicurezza, sia per gli edifici scolastici di proprietà della Provincia, dove ampio spazio trova la messa in sicurezza sismica, sia per le strade, dove ampio spazio è stato dato alla messa in sicurezza dei nostri manufatti e alla soluzione dei principali critici. Da sottolineare, in materia di viabilità, la riqualificazione di alcune delle principali strade gestite, quali la Cortemaggiore, la Carpaneto per il tratto successivo alla variante da poco entrata in funzione, la Mottaziana. Si è dato spazio anche ad alcuni interventi di potenziamento della viabilità ciclabile, con l’inserimento di un primo stralcio della ciclovia vento da Caorso a Castelvetro, un tratto lungo la Mottaziana in uscita da Gragnanino alla località Vallarsa, il completamento del percorso tra Rottofreno e Centora.

Anche quest’anno il bilancio, nonostante le tante incertezze che la pandemia ha determinato anche a proposito dei numeri sui quali basare le previsioni, è stato approvato entro i termini di legge: un risultato importante, dovuto anche all’impegno e alla competenza con la quale come al solito gli uffici hanno svolto il proprio compito. Approvata anche la norma di aggiornamento del D.U.P. (Documento Unico di Programmazione) 2021-23. Per quanto riguarda la sezione strategica, sono stati aggiornate alcune tabelle statistiche e, nello specifico, alla sezione relativa alla programmazione strategica e benessere del territorio, sono stati inseriti i dati attuali relativi agli indicatori del BES 2020 divulgati nei giorni scorsi. Per quanto riguarda la sezione operativa, sono stati aggiornati, nella prima parte, alcuni obiettivi operativi e i dati finanziari, mentre nella seconda parte si è provveduto all’aggiornamento del Programma delle opere pubbliche 2021-2023, del Piano delle alienazioni e valorizzazione del patrimonio dell’Ente 2021, del Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2021-2022 e del Piano del fabbisogno del personale 2021-2023.

In merito alla razionalizzazione delle società partecipate dalla Provincia di Piacenza è stata confermata la partecipazione nelle società Tempi Agenzia, Piacenza Expo e Lepida, mentre è stato confermato il recesso dalla società La Faggiola in quanto ritenuta non essenziale ai fini istituzionali dell’Ente.

Ok del Consiglio Provinciale, infine, al canone “unico” che riunisce in una sola forma di prelievo le entrate relative all’occupazione di aree pubbliche, inclusa la concessione per l’occupazione nei mercati e la diffusione di messaggi pubblicitari (e sostituisce quindi Tosap, Cosap, imposta comunale sulla pubblicità e qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da norme di legge e dai regolamenti comunali e provinciali): secondo quanto previsto dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160 (Legge di Bilancio 2020) la tariffa standard annua, in base alla quale si applica il canone per la Provincia di Piacenza, è pari a 30 euro; la tariffa standard giornaliera, in base alla quale si applica il canone per la Provincia di Piacenza è pari a 0,60 euro. Il regolamento prevede l’applicazione di alcuni coefficienti di adattamento a tali valori per assicurare l’invarianza di gettito rispetto alle imposte sostituite.

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