Reintegro lavoratori alla Gls, i facchini sul tetto del magazzino sotto la neve

Reintegro lavoratori alla Gls, i facchini sul tetto del magazzino sotto la neve.

E’ la terza protesta in pochi giorni da parte dei lavoratori, che chiedono il rispetto della sentenza della Corte di Appello di Bologna, che ha riconosciuto le ragioni delle mobilitazioni che, quasi 2 anni fa, portano al licenziamento dei facchini dal magazzino di Montale (Piacenza), disponendone il reintegro. Cosa che non è ancora avvenuta: Natana doc spa (ora fornitore di servizi nell’hub piacentino di GLS), secondo quanto riferisce il sindacato Usb, non vuole rispettare la sentenza, sostenendo che al momento del licenziamento era operante un’altra ditta in appalto, la Seam srl.

Nei giorni scorsi proprio il sindacato autonomo, facendosi portavoce delle istanze dei lavoratori, ormai senza ammortizzatori sociali, si era rivolta al vescovo Adriano Cevolotto, affinché si facesse portatore delle loro istanze.

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