Addio a Rossella Noviello, in prima linea nella lotta contro le mafie

Addio a Rossella Noviello, in prima linea nella lotta contro le mafie. Noviello era la referente piacentina di “100×100 in movimento”, associazione impegnata nella lotta alle mafie, ma aveva fatto della solidarietà il perno della sua vita: da anni infatti era al lavoro al Sert di Piacenza. Malata da tempo, è stata stroncata dal covid.

Il ricordo di Antonio Mosti, responsabile del Sert di Piacenza: “Bisognava contrattare tutto con Rossella! Alla fine degli anni novanta incominciava a lavorare al Sert di Piacenza. Fin dal primo momento fu chiaro che non sarebbe stata una relazione facile: si capiva che era caparbia quanto leale. La difesa a oltranza dei diritti e quel suo schierarsi con gli ultimi mettendoci sempre la faccia senza risparmiarsi mai sono sempre state le sue impronte digitali. L’infermiera Noviello aveva una accumulato un’importante esperienza nelle Dipendenze patologiche al Sert di Torino. Arrivata a Piacenza, una serie di problemi di salute le impedivano di avere contatti diretti con i pazienti. Fu veramente difficile convincerla che non avrebbe potuto occuparsi “da vicino” di quei pazienti che sicuramente per lei rappresentavano non soltanto “casi clinici”, ma quel mondo di marginalità nel quale da sempre aveva speso la proprie risorse”.

“Ma per fortuna sapeva inventarsi ogni giorno. Così in quegli anni ebbe il coraggio di ridefinire la propria professione, studiando e acquisendo nuove conoscenze, con la capacità di comprendere le innovazioni e di trovare un importante ruolo all’interno dell’organizzazione. In parallelo sviluppava quell’impegno civile che oggi in tutto il Paese le riconoscono. La passione e l’amore per la giustizia, l’avversione nei confronti del sopruso e della prevaricazione sono state le sue parole d’ordine! Una certa precarietà della sua salute era una sfida per Ross, uno stimolo, un invito a esserci sempre nelle situazioni. Spesso metteva alla prova le tue capacità di sostenere una serrata discussione, di risolvere una situazione conflittuale, di inventare soluzioni anche quando sembrava impossibile. E ne abbiamo trovate, tante. Di certo non si è risparmiata, mai. Nel suo profilo Whatsapp Rossella ci lascia il suo testamento: “La speranza è l’arcobaleno della vita””.

100×100 in Movimento: “Ciao Rossella, con te scompare l’anima più candida dell’impegno anti-mafia” – “Con la scomparsa di Rossella Noviello l’Emilia Romagna perde una delle anime più candide e appassionate nella battaglia culturale e sociale alla criminalità organizzata”. 100×100 in Movimento, l’associazione il cui presidente onorario è Ivan D’Anna, il noto agente Imd della squadra Catturandi di Palermo, piange la morte a soli 56 anni di Rossella Noviello, presidente e da sempre anima della associazione.

“L’impegno generoso e completamente gratuito di Rossella nelle battaglie antimafia resta l’eredità più grande che ci lascia – commentano Cinzia Franchini e Catia Silva di 100×100 in Movimento -. Oggi è un giorno triste e doloroso per noi e per tutti coloro che hanno lavorato con Rossella e che hanno avuto il privilegio di conoscerla. Il suo modo di intendere l’impegno antimafia era davvero libero da ogni logica di appartenenza. Un impegno dal basso, fatto anche di piccoli gesti come l’idea di lasciare libri gratis in strada durante la prima ondata della pandemia per condividere cultura anti-mafia. Gesti spontanei, ma sempre meditati e organizzati con cura. Un impegno fatto spesso di prese di posizione forti contro sistemi di potere solo apparentemente interessati alla difesa della legalità. Intransigente, inflessibile, finanche maniacalmente attenta a non avere mai alcun tipo di vantaggio personale da suo esporsi, Rossella custodiva gelosamente la sua vita privata e fino all’ultimo, anche dall’ospedale ha continuato a condividere con noi pensieri, riflessioni e progetti, senza mai soffermarsi sul suo stato di salute inesorabilmente precipitato a causa del Covid”.

“La pandemia non ci ha consentito nemmeno un ultimo abbraccio, un saluto, un arrivederci. Il dolore che in questo momento proviamo, amplificato dal silenzio, lo terremo con noi per sentire ogni giorno vicino il supporto e la voce roca con cui Rossella continuerà ad indicarci la strada giusta. Non importa quanto stretta e tortuosa. 100×100 in Movimento proseguirà questo percorso e continuerà ad accogliere tutti coloro che vorranno contribuire ad aggiungere il proprio tassello al mosaico che Rossella aveva in mente, un mosaico illuminato, prezioso e gratuito, come una giornata d’estate col sole, tra le montagne e il vento che muove le foglie”.

Al vasto cordoglio suscitato anche il coordinamento di Libera. “Con la scomparsa di Rossella Noviello la lotta alle mafie perde una attivista appassionata e competente. Il suo impegno ha svolto un ruolo importante a Piacenza e non solo”. Sandro Chiaravalloti Siap Piacenza, Luigi Lombardo Siap Palermo, I.M.D. Ivan D’Anna 100% in movimento rivolgono l’ultimo saluto a Rossella Noviello: “È difficile trovare le parole giuste per salutarti per l’ultimo viaggio a cui ti ha condannato questa terribile pandemia. Abbiamo davvero lottato e creduto insieme, eri sempre instancabile e sempre pronta ad una nuova battaglia. La legalità, l’impegno per una società migliore, mettere un contatto mondi diversi, il tuo infinito affetto, essere persona vera in un mondo falso… il tuo modo di stare vicino agli operatori delle Forze dell’Ordine e in particolare a noi del Siap, con cui hai tanto condiviso! Presidente della Associazione 100% in movimento, attivista indefessa, non dimenticheremo mai il tuo modo di rivolgerti a tutti noi, il tuo sentirti a casa quando eravamo insieme. Ci mancherai Rossella Noviello, continua a seguirci e a starci vicino da lassù”.

Il sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri esprime il cordoglio dell’Amministrazione comunale per la prematura scomparsa di Rossella Noviello, presidente dell’associazione “100×100 in Movimento”. “Il suo forte impegno sociale e civile, per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza attiva – sottolinea – non andrà disperso, ma continuerà a rappresentare un esempio per la nostra comunità. Prezioso, in questi anni, il suo costante contributo per animare e consolidare l’attività della Biblioteca di strada dell’Infrangibile, che proprio nei valori della partecipazione e della condivisione trova il suo fondamento”.

Anche il Partito della Rifondazione Comunista si unisce al cordoglio per la prematura scomparsa di Rossella Noviello. “Il Covid, oltre che della possibilità di riunirci e vivere in socialità, ci priva anche di una figura forte e impegnata nella lotta antimafia e nella diffusione della cultura della legalità. Negli anni abbiamo collaborato spesso in iniziative pubbliche per la diffusione di quei principi cari sia a noi che a lei e all’associazione “100×100 in Movimento” e la ricorderemo sempre con affetto continuando quella che è stata una sua battaglia fondamentale, soprattutto in questi anni in cui abbiamo visto la ‘Ndrangheta venire allo scoperto anche nelle stanze del Potere cittadino. Rossella ci manca, e ci mancherà tanto in futuro e inviamo un sentito e commosso abbraccio alla famiglia, agli amici e ai compagni che le sono sempre stati accanto”.

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