Con un tris di conferme, completata la formazione Donne Juniores del VO2 Team Pink

Più informazioni su

Un tris di conferme per completare una rosa di otto atlete che affronterà la categoria.

In campo femminile, il VO2 Team Pink chiude il cerchio della formazione Donne Juniores con le “3B”: anche nella stagione 2021, infatti, saranno “panterine” la piemontese Francesca Barale e le bresciane Greta Bonazzoli e Silvia Bortolotti, tutte classe 2003 e dunque al secondo anno in categoria. A loro si aggiungeranno altre due confermate, Elisa Incerti e Martina Sanfilippo (lo scorso anno Allieve) e un trio di volti nuovi: Carlotta Cipressi, Chiara Sacchi e Sara Berti, già in rosa nel finale della scorsa stagione.

FRANCESCA BARALE – Ossolana, la Barale è al secondo anno al VO2 Team Pink e nel 2020 è risultata la ciclista più vittoriosa su strada della categoria con cinque vittorie, dove spicca l’impresa solitaria sul traguardo di Sarcedo (Vicenza) che le ha regalato il titolo italiano di categoria. “Il 2020 – racconta Francesca – è stato un anno un po’ strano, a livello sportivo è stato duro psicologicamente, con le gare partite in ritardo, poi pian piano sono riuscita a ingranare e alla fine grazie alla parte conclusiva è stata ugualmente una delle mie migliori annate in sella. Nel 2021 spero di riuscire a partecipare agli Europei e ai Mondiali su strada con la maglia azzurra; già di suo, sarà un bell’anno potendo correre con la maglia tricolore. Un altro obiettivo è far bene alla prima corsa di Cittiglio, un bel palcoscenico internazionale, mentre non nascondo di sognare un bis di titoli italiani”. Quindi aggiunge. “Al VO2 Team Pink mi sono trovata benissimo, abbiamo potuto correre poche gare causa Covid ma eravamo un gruppo di ragazze molto legate. Con il ds Stefano Peiretti, inoltre, c’è un bel rapporto e riusciamo a comunicare bene. Sono contenta di poter proseguire questa avventura”.

“Francesca – spiega il team manager del VO2 Team Pink Stefano Solari – va a forte a cronometro e in salita, negli sprint si difende ed è un’atleta completa, ma mi vorrei soffermare sulla persona: una ragazza fantastica, dal bel carattere e che sa essere allegra dopo una gara al di là di come sia andata. Abbiamo Francesca in rosa e siamo contenti che indossi la nostra maglia”.

SILVIA BORTOLOTTI – Dal Piemonte alla Lombardia, con la bresciana di Bedizzole Silvia Bortolotti, al suo quinto anno nel sodalizio piacentino dove era approdata da Esordiente secondo anno. Per lei, il 2020 ha fatto rima con la prima esperienza da Donna Juniores e soprattutto si è concluso con la medaglia d’argento agli Europei su pista di categoria a Fiorenzuola nell’Inseguimento a squadre nella sua prima presenza in maglia azzurra. “E’ stata un’emozione grandissima – racconta Silvia – anche perché era la prima volta che venivo convocata in gara dalla nazionale italiana. Inoltre, sono salita sul podio pur essendo al primo anno in categoria”. Quindi aggiunge. “La scorsa stagione mi ha fatto adattare alla nuova categoria, con gare più lunghe; mi sono trovata molto bene con le compagne ed è grazie a loro che sono cresciuta, soprattutto con l’apporto di chi aveva già un anno da Junior sulle spalle. Il 2021 sarà il mio quinto anno al VO2 Team Pink, qui mi trovo molto bene ed è la mia seconda famiglia. Per la nuova stagione, spero di essere convocata ai Mondiali su pista di categoria ad aprile, mentre su strada cercherò di far bene, aiutare la squadra e ritagliarmi se si potrà qualche spazio a livello individuale”.

“Silvia – le parole del ds Stefano Peiretti – ha disputato una stagione 2020 sicuramente ad alti livelli, ha partecipato per tutta l’annata agli allenamenti in pista con la nazionale coronati dalla partecipazione e dalla conquista della medaglia d’argento nel quartetto agli Europei di ottobre. Su strada ha fatto un po’ fatica ad ambientarsi alle dinamiche delle nuove corse da Junior all’inizio di una nuova stagione molto convulsa partita ad agosto, ma da metà settembre in poi ha iniziato a orientarsi bene. Quest’anno punteremo moltissimo su di lei sia su pista, mettendo nel mirino la partecipazione a Europei e Mondiali, sia su strada, soprattutto nelle gare veloci per sfruttare al meglio il suo spunto rapido: sarà una delle pedine centrali della nostra formazione Donne Juniores”.

GRETA BONAZZOLI – Da Bedizzole a Ghedi, una ventina di chilometri idealmente percorsi per presentare un’altra “panterina” bresciana, Greta Bonazzoli. Come la conterranea, si appresta a vivere il suo quinto anno al VO2 Team Pink, ma per lei il 2020 è stato alquanto particolare e sfortunato, costringendola a saltare di fatto la stagione a causa di un problema fisico. Un macigno psicologico che – unito al lockdown – avrebbe potuto far alzare bandiera bianca a qualche giovane, ma non a Greta, determinata a risalire finalmente in sella, con il sodalizio piacentino che l’ha aspettata ed è pronto a riabbracciarla.

“Ora sto bene –racconta la ciclista bresciana –i miei valori sono a posto e non vedo l’ora di iniziare la nuova stagione. Ho sempre sentito vicino le compagne, il ds e la società e la fiducia che mi hanno testimoniato per quest’anno mi ha fatto molto piacere, perché è come un modo per dirti “credo in te”. Per questo ringrazio in primis il presidente Gian Luca Andrina, il team manager Stefano Solari e il ds Stefano Peiretti. Ora spero di tornare alle gare il prima possibile e recuperare quello che ho perso nel 2020, essendo al contempo d’aiuto alla squadra; poi se dovesse arrivare anche qualche bel risultato sarebbe una bella iniezione di morale”. “Greta – le parole del presidente Gian Luca Andrina – si approccia di fatto per la prima volta alla categoria pur essendo anagraficamente al secondo anno. L’abbiamo aspettata e le diamo volentieri questa opportunità, è una ragazza che è arrivata da noi come Esordiente secondo anno, è cresciuta e nel corso degli anni ha contribuito a dar lustro alla nostra realtà”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.