Dakar Classic: il Club Veicoli Storici Piacenza festeggia insieme al pilota Luciano Carcheri

Una vetrina internazionale, ma soprattutto una partnership fondata sulla passione per i motori.

Il debutto alla Dakar Classic 2021 della Squadra Corse Angelo Caffi si è concluso il 15 gennaio scorso sulla pedana di arrivo di Jeddah, in Arabia Saudita, dopo undici tappe, paesaggi mozzafiato ed emozioni senza fine. Una soddisfazione alla quale partecipa anche il Club Veicoli Storici Piacenza: già, perché sulla Nissan Patrol #225 di Luciano Carcheri e Roberto Musi campeggiava il logo del sodalizio piacentino.

Il legame tra Carcheri e il Club si fonda sull’amicizia stretta con alcuni soci piacentini. Dalla proposta si è arrivati ai fatti e sulla Nissan che ha tagliato il traguardo in Arabia Saudita erano in bella evidenza i loghi dell’associazione piacentina. Carcheri e Musi hanno realizzato una vera impresa, conquistando il settimo posto assoluto, quarti nel Gruppo H2, risultando primi tra gli italiani e vincitore della Classe H2.8. Un risultato prestigioso, giunto al termine di due settimane di intenso lavoro. “Una gara stupenda, non escludo che questa esperienza si possa ripetere” ha dichiarato Carcheri al termine della sua ennesima impresa motoristica.

“Per noi era già un onore il fatto di accompagnare un grande pilota come Carcheri in questa leggendaria competizione – hanno commentato i rappresentati del CSVP -. Lo straordinario risultato ottenuto non può che renderci ancora più entusiasti. Certo, per la nostra associazione è stata una vetrina importante, ma c’è molto più di questo: i motori sono la nostra passione e vedere il nostro simbolo destreggiarsi tra le dune della storica Dakar ha rappresentato un’emozione che mai avremmo pensato di vivere. Abbiamo iniziato questa bella collaborazione e stiamo già pensando ad altri progetti. Siamo già al lavoro per altre iniziative simili”.

Dakar Classic 2021 | Classifica assoluta

1. Douton-Etienne (FRA) – Buggy Sunhill; 2. Donatiu-Puig (ESP) – Mitsubishi Montero V6; 3. Harichoury-Fertin-Correia (FRA) – Renault 420DCI; 4. Revuelta-Sanchez Hernandez (ESP) – Toyota Land Cruiser; 5. Verdaguer-Verdaguer (FRA) – Buggy Sunhill; 6. Lacarrau-Quemin (FRA) – Toyota Proto KDJ95; 7. Carcheri-Musi (ITA) – Nissan Patrol; 8. Boet-Rabell (ESP) – Mercedes Unimog; 9. Callewaert-Morel (BEL) – Volkswagen Baja; 10. Gutierrez-Heras Rodriguez (ESP) Mercedes G-320.

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