Fiorenzuola, il sindaco scrive ai giovani “No a comportamenti irresponsabili, è in gioco il futuro di tutti”

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“Noi lottiamo ogni giorno per fare la nostra parte mettendo in sicurezza gli istituti scolastici; voi ragazzi dovete fare la vostra parte anche durante i momenti di convivialità e di svago. È in gioco il futuro di tutti”.

Così Romeo Gandolfi, sindaco di Fiorenzuola, si rivolge ai giovani del paese in una lettera aperta pubblicata sul proprio profilo facebook. Un appello alla responsabilità, in un momento in cui la diffusione del virus è ancora alta. “Care ragazze e cari ragazzi di Fiorenzuola d’Arda – si legge -. In qualità di sindaco della nostra città mi rivolgo a voi con questa lettera aperta, per chiedere il vostro aiuto. Accanto alla segnalazione di comportamenti virtuosi, da parte della maggioranza di voi, in tema di rispetto delle misure atte a prevenire il contagio Covid-19, di limitazione dei contatti e di utilizzo dei dispositivi di protezione, mi sono giunte anche notizie alquanto preoccupanti. Mi si dice che alcuni di voi, sicuri di risultare immuni dalla possibilità di contagio e comunque certi di essere indenni ai sintomi dell’infezione, avrebbero manifestato la volontà di smettere ad un tratto l’utilizzo delle mascherine, come se si trattasse di una misura restrittiva che non può riguardarli. E così si assiste sempre più – così mi si riferisce – a comportamenti irresponsabili e pericolosi, con giovani che si accalcano come se in questi mesi non fosse successo nulla”.

“Comprendo – scrive il sindaco – perfettamente la voglia di stare insieme e divertirsi, soprattutto dopo i mesi di lockdown in primavera. È giusto che voi giovani abbiate i vostri momenti di socialità, soprattutto ora che la limitazione dell’accesso a scuola ve ne riduce uno fondamentale. Ma faccio un richiamo alla vostra consapevolezza e vi invito a rispettare l’utilizzo delle mascherine e a mantenere il distanziamento sociale. Purtroppo il virus circola ancora e i dati lo dimostrano: il rischio non è solo quello di rimanere infettati per una leggerezza poco responsabile, ma di portare il virus a casa, in famiglia, dove magari vi sono vostri congiunti anziani e/o fragili e di trasformarvi quindi in vettori del Covid. Noi lottiamo ogni giorno per fare la nostra parte mettendo in sicurezza gli istituti scolastici; voi ragazzi dovete fare la vostra parte anche durante i momenti di convivialità e di svago. È in gioco il futuro di tutti”.

“Voi avete una grande responsabilità nei confronti dei coetanei, dei genitori, dei nonni e dell’intera Comunità – l’appello finale di Gandolfi -. Divertirsi in modo sicuro è possibile: igienizzazione delle mani, distanziamento di almeno un metro, mascherine in luoghi chiusi e all’aperto dove non è possibile mantenere la distanza. Poche semplici regole da rispettare, un piccolo sacrificio che, è proprio il caso di dirlo, può valere una vita. So quanto siete, nella vostra straordinaria vitalità ed entusiasmo, anche sensibili ed attenti. Vi parlo come genitore e come sindaco. Siate voi di esempio per i ragazzi di tutta Italia con un comportamento consapevole e responsabile. Noi faremo la nostra parte, ma in questa fase è necessario essere uniti e compatti. Rispettiamo le regole, le semplici ma fondamentali precauzioni per evitare un ritorno al passato che nessuno di noi desidera. Grazie a tutti”.

Lettera aperta del Sindaco alle Ragazze e
ai Ragazzi di Fiorenzuola.
Care Ragazze e Cari Ragazzi di Fiorenzuola…

Pubblicato da Romeo Gandolfi su Martedì 19 gennaio 2021

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