A Piacenza veglia di preghiera contro prostituzione e schiavitù

La pandemia non ferma la Comunità Papa Giovanni XXIII nell’impegno contro la prostituzione e la tratta degli esseri umani.

Anche quest’anno in occasione della festa di Santa Bakita, protrettrice di tutte le donne e degli uomini che sono venduti come schiavi nel mondo, la comunità fondata da Don Oreste Benzi organizza un evento “per risvegliare le coscienze di tutte le persone affinchè si combatta contro la tratta degli esseri umani, specialmente contro la prostituzione”. “Non è il mestiere più antico del mondo – affermano -, ma è l’ingiustizia più antica del mondo realizzata contro le donne! Ciascuno di noi può scegliere se restare indifferente o complice di questo sfruttamento e di tanta violenza ingiusta oppure impegnarsi per un cambio di mentalità”.

Sabato 13 febbraio in Cattedrale a Piacenza alle ore 17.30 si terrà una veglia di preghiera, a cui seguirà (ore 18) la recita dei Vespri e la Santa Messa (ore 18.30) presieduta dal vescovo, Monsignor Adriano Cevolotto. La celebrazione verrà trasmessa via streaming sul sito diocesano. Al termine verrà letto un testo a favore della Campagna Questo è il mio corpo, che chiede il riconoscimento delle responsabilità dei clienti, nel contrasto alla tratta delle donne. Ai partecipanti verrà consegnato un piccolo lumino da portare a casa, segno della conversione personale.

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