Blocco spostamenti tra regioni, Provincia “Vengano consentiti tra Comuni confinanti. Ristori per le attività penalizzate”

La Provincia di Piacenza si schiera al fianco dei Comuni piacentini le cui attività economiche sono state pesantemente penalizzate dai divieti di spostamento tra regioni confinanti.

Il presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri, ha scritto una lettera a UPI-Unione delle Province d’Italia (inviata per conoscenza anche a UPI Emilia-Romagna e a parlamentari e consiglieri regionali e provinciali piacentini) nelle quale si espone la grave situazione dei 17 Comuni piacentini – Piacenza, Alta Valtidone, Bobbio, Calendasco, Caorso, Castel San Giovanni, Castelvetro Piacentino, Cerignale, Corte Brugnatella, Ferriere, Monticelli d’Ongina, Ottone, Rottofreno, Sarmato, Villanova sull’Arda, Zerba, Ziano – che, confinando con altra Regione, “hanno pesantemente risentito degli effetti del divieto di spostamento tra Regioni connesso alla pandemia da Covid-19”.

Nella lettera si evidenzia il fatto che per molte attività economiche le restrizioni hanno determinato “gravissime ripercussioni in termini di mancato reddito: da un lato per il blocco alle forti interazioni socio-economiche con realtà territoriali situate – seppure in altra Regione – a pochi chilometri, dall’altro lato per l’ubicazione in zona gialla o arancione di detti Comuni, che ha escluso diverse attività economiche dai benefici dei cosiddetti “ristori”, previsti invece da Governo e Regione per le zone rosse, nonostante l’effettivo crollo delle vendite da clientela solitamente proveniente da zone limitrofe”. Nella missiva il presidente dell’ente di via Garibaldi ricorda che “In data 28 gennaio 2021 il Consiglio Provinciale di Piacenza ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, su proposta del consigliere Luca Quintavalla (sindaco di Castelvetro), per intervenire a favore di queste attività che rischiano di chiudere i battenti”.

“Mi faccio portavoce di questa istanza – prosegue il presidente Barbieri – e chiedo pertanto a UPI-Unione delle Province d’Italia di sostenere, presso Governo e Conferenza delle Regioni, la richiesta di consentire gli spostamenti delle persone entro un limitato raggio chilometrico o da/verso Comuni confinanti indipendentemente dalla Regione di appartenenza e dalla dimensione dei Comuni, previo accordo tra i Comuni e le Regioni di appartenenza e con la supervisione delle Prefetture competenti, e tenendo conto dell’andamento epidemiologico dei territori interessati. Chiedo altresì di valutare la possibilità di agevolazioni fiscali e/o ristori per le attività economiche più colpite, aventi sede nei Comuni confinanti e collegati con altra Regione, che dimostrino di essere state particolarmente penalizzate dalla situazione sopra esposta”.

Nell’appello finale, il presidente della Provincia di Piacenza Patrizia Barbieri ricorda che “A necessitare di una particolare attenzione sono i numerosi territori del Paese che si trovano in condizioni analoghe: sono certa che il ruolo di UPI sarà fondamentale per favorire una rapida ed efficace soluzione”.

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