Corso di laurea in medicina a Piacenza al via a settembre, obiettivo più vicino

Corso di laurea in medicina a Piacenza al via a settembre, obiettivo più vicino. L’anticipazione era stata data dal sindaco Patrizia Barbieri durante la seduta di commissione dedicata al campus scolastico nell’ex laboratorio Pontieri, ed è stata nuovamente ribadita in occasione dell’annuncio di un’altra importante novità che riguarda il mondo sanitario e universitario piacentino.

Ora l’attenzione resta alta sul corso di medicina in lingua inglese (con un centinaio di matricole), le cui lezioni dovrebbero iniziare a settembre – ottobre 2021. Lo ha detto anche il rettore dell’università di Parma, Paolo Andrei, il quale ha fatto il punto della situazione rispetto agli ultimi passaggi che ancora mancano per avere il via libera. “E’ il nostro obiettivo, non ancora certo al 100 per 100 – dice – perché manca il via libera da parte dell’agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario, abbiamo già fatto tutti i passaggi propedeutici. La sua approvazione è legata a tutta una serie di aspetti, non solo di formazione ma anche logistici e di sostenibilità del corso. Dovremo aspettare la tarda primavera per sapere se riusciamo già a partire quest’anno, o se dovremo attendere il 2022-2023. Ma al momento stiamo lavorando tutti per questo autunno”.

“Come Ausl ci stiamo attivando per predisporre una sede provvisoria – ha aggiunto il direttore generale Luca Baldino -, di cui non possiamo anticipare nulla perché verifiche sono ancora in corso. Stiamo rivedendo alla luce di questa opportunità anche lo studio di fattibilità del nuovo ospedale, perché dovrà accogliere tutte le tematiche universitarie, sia in termini di didattica che di laboratori di ricerca. Tutti stiamo lavorando per raggiungere l’obiettivo di iniziare le lezioni nel 2021, ma ci sono tutta una serie di tempistiche legate ad approvazioni ministeriali che non dipendono da noi. Se anche fosse settembre 2022, tre anni per riuscire ad immagine e dare il via a un corso di laurea … ecco ci sono città che impiegano 20 anni per riuscire a portare a termine questo percorso”.

“Manca l’un per cento – interviene il sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri – per raggiungere questo obiettivo, per il quale stiamo lavorando tutti. Insieme alla Regione Emilia Romagna stiamo lavorando sia sull’individuazione della sede provvisoria, di concerto con l’Ausl, sia di quella definitiva. E’ un lavoro parecchio impegnativo, di cui daremo comunicazione non appena sarà concluso”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.