“Hotel in crisi, ma ho deciso di assumere”. La scommessa di Vanessa Liurni e della sua Maison de Vì foto

Buongiorno a tutti, sono la titolare della Maison de Vì, l’hotel che si trova a Cimafava di Carpaneto Piacentino. Sto cercando collaboratori per la “sperata” riapertura dell’hotel. Al colloquio verranno spiegate le mansioni in base alle varie professionalità. No portiere di notte. Ringrazio tutti per quanto potrete fare e vi auguro buona fortuna per questo 2021 appena iniziato“.

Di questi tempi – tra chiusure, limitazioni agli spostamenti e turismo praticamente azzerato – parole come queste, più che di un annuncio di lavoro, hanno l’aspetto di una vera e propria scommessa. A lanciarla è Vanessa Liurni, umbra di nascita ma piacentina di adozione – “una città con tantissime potenzialità” – a lungo manager nel settore alberghiero e, dal 2014, titolare della Maison de Vì, un casale ristrutturato nel bel mezzo della campagna di Carpaneto (Piacenza), in posizione strategica per raggiungere ristoranti, borghi e castelli nei dintorni. “Per anni il mio lavoro mi ha portato a viaggiare molto – racconta -. Sono arrivata ad un punto in cui ero stanca di muovermi: ho deciso di essere ‘stanziale’, aprendo un’attività in provincia di Piacenza, città che mi ha accolto dal 2003. I primi anni non è stato facile, però, con pazienza, dedizione e professionalità, sono riuscita a raggiungere ottimi risultati, aumentando col tempo il numero di dipendenti”.

Fino all’arrivo della pandemia, che, già dalla prima serrata primaverile, ha colpito in maniera pesante il comparto alberghiero. “Le restrizioni governative e i vari Dpcm in realtà non hanno interessato direttamente il settore, a parte nel periodo del lockdown del 2020, ma ciò non toglie che gli effetti indiretti siano stati devastanti – rileva Liurni -. Se non ci sono persone in giro, sia per turismo che per lavoro, gli hotel muoiono. La scorsa estate ho lavorato bene, ospitando sopratutto una clientela locale e nazionale, poi però con l’autunno le cose si sono complicate di nuovo. Ciò che stiamo facendo adesso non lo considero lavoro – sottolinea -, ma semplicemente un servizio che cerco di garantire per etica professionale. Anche quando abbiamo avuto un solo cliente, il nostro impegno per un soggiorno di alto livello è stato massimo”.

“Se si continua così – aggiunge – il rischio è rimetterci di tasca propria: gli aiuti sono stati minimi e personalmente non ho ricevuto ristori, ma solo un rinvio nei pagamenti delle utenze. Reggo il colpo perchè negli anni passati c’è stata una gestione virtuosa”.

Vanessa Liurni (La Maison de Vì)

Vanessa Liurni, titolare della Maison de Vì

Ma la “padrona di casa” della Maison de Vì – che gestisce anche un Bed and Breakfast in Piemonte – non ama piangersi addosso. Ma anzi rilancia: da qui l’avviso di ricerca di personale pubblicato qualche giorno fa sui social. “Il mio è un approccio mentale, per attitudine mi piace guardare al futuro con positività. Voglio sfruttare questo periodo di calma piatta per fare delle migliorie all’hotel, cercare nuovo personale e formarlo in vista di un auspicato ritorno alla normalità: questo settore ha bisogno di programmazione, pertanto dobbiamo potenziare la qualità dei servizi ed implementare le professionalità dei nostri collaboratori”.

“Attualmente nella mia struttura ci sono solo due dipendenti – spiega -, l’obiettivo è cercarne, almeno inizialmente, altri due che verranno formati adeguatamente per le mansioni richieste. Il primo profilo di cui ho bisogno è qualcuno che si occupi della sala colazione e sia disponibile anche a coadiuvare il lavoro dei piani; il secondo, invece, è quello di un impiegato al ricevimento degli ospiti, con conoscenza della lingua inglese e competenze basiche nell’utilizzo degli strumenti informatici principali, del marketing e delle attività commerciali”.

I colloqui, che inizieranno la prossima settimana, si annunciano numerosi. “In pochi giorni sono già arrivati tanti curricula – commenta Liurni -. Mi fa piacere vedere tutta questa adesione,  soprattutto di ragazzi giovani: segno che c’è voglia di ricominciare, di mettersi in gioco”.

Buongiorno a tutti,sono la titolare della Maison de Vì,l’hotel che si trova a Cimafava di Carpaneto Piacentino.Sto…

Pubblicato da La Maison de Vì su Domenica 7 febbraio 2021

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