Renato Cravedi, partigiano “A 94 anni faccio il vaccino senza paura”

“A 94 anni faccio il vaccino. E’ andato tutto bene, non ho sentito niente. Io che sono sempre stato uno che si impressiona, basti pensare che mi hanno operato di appendicite da sveglio”.

Renato Cravedi, partigiano e unico superstite della battaglia di Monticello dell’aprile del ’45 – la più cruenta della nostra lotta di Liberazione – affronta a viso aperto un’altra sfida importante della sua lunga vita. Classe 1926, domenica mattina si è messo in coda, accompagnato dai familiari, per farsi inoculare nel braccio la prima dose del vaccino anti covid.

Renato Cravedi vaccino

Appuntamento alle 11 al centro vaccinale allestito all’interno dell’ex arsenale, una rapida verifica alla prenotazione, e poi la presa in carico da parte dei sanitari, che con tutte le attenzioni e premure del caso in questi giorni accolgono i piacentini over 85 da sottoporre alla vaccinazione. Dopo la puntura, l’attesa di 15 minuti come prevede la prassi per valutare possibili reazioni avverse, e poi il ritorno a casa. All’uscita una battuta sul vaccino e poi il pensiero va al prossimo 25 aprile che si avvicina: “Dobbiamo raccontare di quando entrammo per primi a Piacenza dalle montagne per liberarla”.

renato vaccino

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.