I strass e la seda, sabato il finale di stagione della web serie in dialetto

Sarà disponibile on line a partire da sabato 13 marzo, alle ore 12, il finale di stagione de “I strass e la seda”, la prima serie web in lingua emiliana realizzata dall’amministrazione comunale di Piacenza nell’ambito di #parlummpiasintein, progetto di rivitalizzazione linguistica avviato nel 2019 dall’assessorato alle Identità e Tradizioni, grazie anche al finanziamento della Regione Emilia-Romagna.

L’opera audiovisiva, visibile sui canali social #parlummpiasintein, al momento ha totalizzato 23377 visualizzazioni su Facebook, 8839 su Youtube e 4527 su Instagram, per un totale di oltre 36 mila visualizzazioni, con un pubblico in costante crescita dalla messa in onda della prima puntata, lo scorso 24 ottobre.

«Sono soddisfatto dei traguardi raggiunti dal progetto #parlummpiasintein, che in questi mesi ha fatto un salto qualitativo indiscutibile lungo il percorso intrapreso per promuovere la nostra lingua madre e per far capire che il piacentino, dialetto della lingua emiliana, non è un modo di esprimersi superato e legato solo al passato, ma piuttosto un idioma popolare corrente, diffuso e molto frequentato anche dai giovani» commenta l’assessore Luca Zandonella. «La serie – aggiunge – rappresenta un unicum, anche per essere stata prodotta e girata in un periodo molto difficile per il nostro territorio, quale è stato il 2020 pesantemente condizionato dalla pandemia. Ringrazio tutti coloro che hanno messo anima e cuore in questa serie, ognuno con la sua parte».

Scritta e diretta da Fabio Doriali, “I strass e la seda” si caratterizza infatti per essere la prima serie non solo a Piacenza, ma anche in Emilia-Romagna e con buona probabilità in Italia, recitata in una lingua regionale e con un cast inclusivo che raggruppa attori e appassionati dalle età ed esperienze diverse. La storia è semplice. Bianca (Grazia Alicanti) e Graziano (Pietro Rebecchi) sono una coppia che attraversa una grave crisi matrimoniale, tanto da valutare il divorzio, più o meno influenzati dai pareri di amici e familiari. A fare da sfondo, i migliori scorci della città con immagini e riprese ad alta definizione: uno degli obiettivi della serie web infatti è anche la messa in luce delle bellezze culturali di Piacenza. A breve, dunque, la decisione che prenderanno i protagonisti, prima di ascoltare, come in ogni puntata, “Una carega vöda”, la sigla appositamente composta, arrangiata e cantata da Manuel Bongiorni.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.