L’Assigeco si sveglia nella ripresa, vittoria all’overtime sull’Orlandina

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Dopo il miracolo di Orzinuovi l’Assigeco concede il bis battendo l’Orlandina al supplementare per 91-87 fra le mura amiche del PalaBanca, dopo aver recuperato uno svantaggio che alla fine di primo tempo era di 22 punti. Piacenza ribalta così la differenza canestri dell’andata, portandosi a quota 20 punti in classifica che valgono il quinto posto momentaneo. MVP della partita un commovente Giovanni Poggi che nel terzo periodo suona la carica e con la sua energia cambia l’inerzia del match. Ma grandi meriti vanno anche ad uno straordinario Formenti, glaciale nel portare la partita all’overtime dalla lunetta.

LA CRONACA – I padroni di casa partono come peggio non si potrebbe lasciando all’Orlandina la possibilità di punire quasi sempre in contropiede: i siciliani si portano così velocemente in doppia cifra di vantaggio (6-17) fino ad allungare al 31-14 di fine primo quarto con la coppia Floyd-Johnson autrice di 19 punti. La sinfonia non cambia nel secondo periodo, Capo d’Orlando trova da subito il +20 con una tripla di Floyd con Piacenza che fatica tantissimo a trovare il canestro da oltre l’arco contro la 3-2 messa in piedi da Sodini. I biancorossoblù cercano di accorciare cercando gloria dalla lunetta, ma sono ancora gli americani ospiti a ricacciare indietro ogni tentativo di rimonta chiudendo il primo tempo sul 53-31. Salieri al rientro dagli spogliatoi propone un quintetto tutto italiano che mette in campo un grande spirito di abnegazione e piano piano comincia a recuperare punto dopo punto: il protagonista della terza frazione è senz’altro Giovanni Poggi che con 9 punti riporta i suoi fino al -14. Formenti con la prima tripla della sua serata accorcia sul 11 che sancisce la fine del terzo quarto (56-67).

L’ultimo periodo periodo si apre con la tripla di Johnson che sembra mettere fine alla partita, ma a quel punto l’Assigeco ha una reazione veemente grazie al rientro di Carberry e McDuffie e al grande orgoglio del capitano. Una tripla di Formenti riapre i giochi sul meno 9 (61-70), il neo arrivato Sabatini e McDuffie trovano un incredibile pareggio sul 70 pari a poco più di tre minuti dal termine. Ma l’Orlandina non ci sta e trova nuovamente il +5 grazie alla bomba di Taflaj. Sembra finita ma Carberry in penetrazione e ancora McDuffie con una tripla pazzesca trovano il pareggio a quota 77. Piacenza ha anche la palla per passare in vantaggio, ma la fretta nel trovare il canestro favorisce di nuovo gli ospiti che a 20 secondi dal termine si riportano sul +3. L’ultima palla è nelle mani di Sabatini che spreca in penetrazione, ma l’ultimo a toccare è un giocatore siciliano che lascia 2”8 decimi sul cronometro. Sulla rimessa Formenti prova la preghiera che trova il fallo ingenuo di Moretti: il capitano con freddezza mette tutti i liberi che valgono il supplementare.

I 5 decisivi minuti vengono inaugurati dal piazzato di McDuffie che regala il primo vantaggio all’Assigeco dopo il 2-0 iniziale, ma da li in poi la paura prevale per le due squadre che non ne vogliono sapere di portare a casa l’incontro. Alla fine prevale la freddezza dei biancorossoblu dalla lunetta che con Formenti e Poggi firmano il più incredibile dei finali che rilancia gli uomini di Salieri in classifica dopo 4 sconfitte consecutive.

Assigeco Orlandina

MOMENTO CHIAVE – La tripla del 61-70 di Matteo Formenti a 6 minuti della fine del quarto periodo che riapre totalmente i giochi e dà il via alla rimonta piacentina.

PROTAGONISTI BIANCOROSSOBLU – Giovanni Poggi è l’MVP del match grazie ad un terzo quarto clamoroso in cui mette a segno 11 punti: chiuderà a quota 15 con 5 falli subiti. Capitan Formenti è invece il miglior realizzatore dei suoi con 19 punti caratterizzati da un fondamentale 9/10 ai liberi. McDuffie, dopo tre quarti in ombra si accende negli ultimi 15 minuti e chiude a quota 18 punti e 7 rimbalzi.

STATISTICHE BIANCOROSSOBLU – L’Assigeco fa sua la partita nonostante il 7/36 da tre e il 28/83 dal campo, rimediando con 28 liberi su 38 a segno. Altra nota importante sono i 19 rimbalzi offensivi che soprattutto nel quarto periodo tengono in piedi la partita e risultano decisivi nel 27-10 dei punti da secondi tiri.

IL DOPO-PARTITA: “Abbiamo iniziato la partita con l’atteggiamento che non dobbiamo mai avere – commenta coach Stefano Salieri – poi siamo riusciti a cambiare l’inerzia di una gara che sembrava esserci sfuggita grazie al quintetto di gladiatori che è entrato in campo nel terzo periodo. Poi nel finale abbiamo avuto il piglio giusto per portare a casa i due punti e in quel frangente tutti sono stati importanti. Si tratta di un successo importante, lo staff ha fatto un lavoro eccezionale nell’intervallo e grazie alle scelte giuste siamo riusciti a cambiare la partita e a vincerla”.

ASSIGECO PIACENZA- ORLANDINA CAPO D’ORLANDO 91-87 d 1ts
(14-31, 17-22, 25-14, 24-13, 11-7)

PIACENZA: Voltolini ne, Poggi 15, Molinaro 8, Formenti 19, Carberry 12, McDuffie 18, Gajic, Massone, Guariglia 8, Cesana 3, Sabatini 8, Jelic ne. All. Salieri

ORLANDINA CAPO D’ORLANDO: Johnson 25, Laganà, Taflaj 14, Floyd 28, Gay 9, Moretti 8, Deldebbio 3, Ravì ne, Triassi, Tintori, Klanskis. All. Sodini.

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