“Mensa scolastica San Polo, lavori in forte ritardo. Quando sarà pronta?”

Il gruppo consigliare di minoranza “Uniti per Podenzano”, composto dai consiglieri Raffaella Boselli, Katia Sala, Elena Murelli e Riccardo Sparzagni, ha depositato un’interrogazione con cui chiede al Sindaco Alessandro Piva e all’Assessore ai lavori Pubblici Roberto Santacroce “chiarimenti sugli ingenti ritardi accumulati nella realizzazione della mensa a servizio della Scuola di San Polo”.

“Il primo stralcio dei lavori – spiegano – sarebbe dovuto terminare ad ottobre 2020, ben 5 mesi fa ma, ancora oggi, non è completato”. Il Gruppo di opposizione, dunque, ha chiesto chiarimenti sui motivi di tali ritardi e sulla nuova data presunta per la fine dei lavori: “La pandemia – affermano – non dev’essere una scusa per allungare i tempi, ma piuttosto uno stimolo per continuare a “spron battuto” per far sì che a settembre, se ci sarà la possibilità di riaprire il tempo pieno, la struttura sia fruibile. L’intervento era già stato oggetto di discussione in Consiglio Comunale quando la Maggioranza aveva presentato la proposta di deroga della distanza dai confini sul lato di Via Caduti sulla strada, proposta a cui l’opposizione aveva espresso voto contrario”.

“Anche in paese si sono sollevate alcune polemiche, in particolare per la scelta di localizzare la mensa sul lato esterno del giardino causando così l’abbattimento di alcuni alberi della scuola, sottoposta tra l’altro a tutela dalla Soprintendenza. Nell’autunno del 2019 – concludono -, durante un’assemblea pubblica, a cui hanno partecipato anche i consiglieri di opposizione, i cittadini avevano sottolineato la necessità di aumentare la sicurezza pedonale realizzando un marciapiede sul lato mensa di Via Caduti sulla strada, richiesta condivisa dall’opposizione, ma caduta nel vuoto”.

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