“Spaccio alla finestra” nonostante sia ai domiciliari, ventenne in carcere

L’essere agli arresti domiciliari non ha fermato l’attività di spaccio di un ragazzo di 20 anni, residente a Piacenza e originario del Burkina Faso. Anzi, ha offerto lo spunto per portare avanti gli affari senza uscire di casa.

A destare sospetto, il via vai di giovanissimi nei pressi della sua abitazione. Dopo accertamenti e aver seguito un cliente, un ragazzo minorenne trovato in possesso di due dosi di hashish, nella giornata del 10 aprile il 20enne (ai domiciliari per reati contro il patrimonio) è stato arrestato dalla squadra mobile – sezione narcotici della questura. Durante la perquisizione sono stati trovati 150 euro, in banconote di piccolo taglio, un bilancino di precisione e due piantine di marijuana, dell’altezza di 5 centimetri, sul balcone di casa.

Come è emerso durante l’attività di indagine, lo spaccio avveniva dalla finestra di casa: i clienti lanciavano i soldi in una bustina, per poi ricevere indietro la merce nello stesso modo. Il 20enne è stato pertanto arrestato e ora si trova in carcere; i soldi e la droga trovati in casa sono stati sequestrati. Il minorenne invece è stato segnalato in Prefettura in quanto assuntore.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.