Tornano dopo 24 anni nella chiesa di S. Lazzaro le statue trafugate del Mausoleo del Cardinale Alberoni

Venerdì prossimo – 9 aprile – nella Chiesa di San Lazzaro in Piacenza avverrà la restituzione ufficiale delle quattro statue del Mausoleo del Cardinale Alberoni ritrovate nei mesi scorsi dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bologna. Alla conferenza stampa interverrà anche il vescovo di Piacenza Adriano Cevolotto, oltre alle autorità locali, ai rappresentanti dell’Opera Pia Alberoni e delle forze dell’ordine.

Le quattro statue in marmo ritrovate erano state trafugate tra il 20 e il 21 dicembre 1996 dalla chiesa di San Lazzaro e San Vincenzo De’ Paoli di Piacenza, di via Emilia Parmense: si tratta dell’“Allegoria della Prudenza”, l’ “Allegoria della Carità”, l’“Angelo con fiaccola”,“Angelo con fiaccola”. A seguito degli accertamenti effettuati nella Banca Dati dei Beni culturali illecitamente sottratti gestita dal Comando Carabinieri  del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e le conseguenti indagini condotte coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Piacenza, era emerso che le quattro statue presentate all’Ufficio Esportazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Firenze, per il rilascio dell’attestato di libera circolazione, risultavano parziale provento del furto (facenti parte di un complesso di sei sculture) messo a segno da ignoti ben 23 anni prima.

Secondo quanto è stato possibile riscontrare, le opere furono realizzate nel 1753 da Don Giovanni Antonio Cybei, scultore carrarese che a metà del ‘700 fu attivo anche per la corte borbonica di Parma. L’originale gruppo scultoreo, posto ad ornamento del Mausoleo del Cardinale Giulio Alberoni, comprendeva le statue allegoriche della Fortezza, della Prudenza, della Fede e della Carità, nonché due angeli reggi fiaccola, lo stemma ed il ritratto del defunto.

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