Festa della Repubblica, a Piacenza 10 nuovi Cavalieri, 5 Ufficiali e un Commendatore ELENCO

Per la celebrazione della ricorrenza della 75^ Festa della Repubblica Italiana, il Prefetto di Piacenza Daniela Lupo ha previsto l’organizzazione, in piena sinergia e condivisione con le Istituzioni locali, di un articolato programma di iniziative, prevalentemente da remoto a causa della pandemia, che andrà ad affiancare la cerimonia ufficiale pubblica.

2 GIUGNO, LA CERIMONIA – Il 2 giugno la cerimonia ufficiale prevede due momenti: al mattino, la deposizione da parte del Prefetto e delle Autorità di una corona al Sacrario dei Caduti, con resa degli onori, a cui seguiranno l’Alzabandiera in Piazza Cittadella, la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica ed il saluto del Prefetto di Piacenza; al pomeriggio, in Prefettura, saranno consegnati i diplomi di conferimento delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e una medaglia d’onore alla memoria, concessa ai sensi della legge n. 296/2006, al figlio di un nostro concittadino militare internato nei lager nazisti e destinato al lavoro coatto per l’economia di guerra nell’ultimo conflitto mondiale. La cerimonia in Prefettura sarà allietata da un programma musicale messo a punto per l’occasione dal Direttore del Conservatorio G. Nicolini di Piacenza, eseguito dalle giovani flautiste del Quartetto NYMPHES, in prevalenza allieve del biennio accademico di secondo livello dello stesso Conservatorio.

LE INIZIATIVE CON LE SCUOLE – In collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale – fa sapere la Prefettura -, sono state coinvolte le scuole del territorio di ogni ordine e grado, che hanno realizzato prodotti multimediali, nell’ambito dell’insegnamento curricolare dell’educazione civica, sul tema della Repubblica Italiana e dei suoi simboli, mostrando grande attenzione e interesse da parte di studenti e docenti. Il 28 maggio si è tenuto il webinar “La Costituzione italiana raccontata dai ragazzi ai ragazzi” sui contenuti della Costituzione e sui simboli della Repubblica. Dopo il saluto del Prefetto, è stato lasciato spazio agli studenti dell’Istituto Superiore “Romagnosi” di Piacenza che si sono confrontati con gli alunni del 2° circolo didattico di Piacenza e della scuola primaria “M.K. Gandhi” di San Nicolò di Rottofreno sul tema dei valori fondanti della Repubblica, con la guida del personale docente e dei Dirigenti della Prefettura.

VISITA VIRTUALE – Con una visita virtuale tra sale e affreschi, il Palazzo Scotti da Vigoleno, sede della Prefettura di Piacenza dal 1887, si apre alla cittadinanza, per condividere con i cittadini le bellezze di un Palazzo che appartiene alla storia culturale e artistica piacentina e non solo, grazie al supporto della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle province di Parma e Piacenza e il Polo di Mantenimento Pesante Nord di Piacenza. L’intendimento del Prefetto è quello di rendere il Palazzo della Prefettura, appena possibile, un “luogo aperto”; a tale scopo saranno avviate intese per la definizione di percorsi di valorizzazione e visite guidate. Gli elaborati, il video della visita virtuale sono pubblicati sul sito della Prefettura di Piacenza www.prefettura.it/piacenza, unitamente ai contributi fatti pervenire dal Sindaco, dalle Forze di Polizia, dalle Forze Armate, dai Vigili del Fuoco e dalla Casa Circondariale e all’elenco degli insigniti.

Nelle pagine seguenti l’elenco dei destinatari delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana

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