Genocidio di Prijedor, presidio in piazza Cavalli dei Giovani Bosniaci di Piacenza

In occasione della commemorazione della Giornata Internazionale delle Fasce Bianche, la Rete dei Giovani Bosniaci di Piacenza sarà presente lunedì 31 maggio, alle ore 18, in piazza Cavalli, per ricordare tutti insieme le vittime del genocidio di Prijedor. Sarà presente anche Dragan Mihaljevic, console generale della Bosnia a Milano.

Cos’è il genocidio di Prijedor? Il 31 maggio del 1992 le autorità di Prijedor obbligarono tutti i cittadini non serbi ad appendere uno straccio bianco o un lenzuolo ad una finestra di casa. Per strada furono obbligati a portare al braccio una fascia bianca. Nei mesi che seguirono 31mila civili vennero rinchiusi nei lager, 53mila furono vittime di persecuzione e deportazione. Di questi, 3.173 vennero uccisi e 102 erano bambini. Dal 2013, ogni 31 maggio si tiene a Prijedor e in altre città europee la “Giornata internazionale delle fasce bianche”, per manifestare contro ogni discriminazione.

Il Console Dragan Mihaljevic, che sarà a Piacenza lunedì 31 maggio, è uno dei diplomatici più giovani e promettenti della Bosnia ed Erzegovina. Nasce a Livno nel 1985. Si è laureato alla Facoltà di Economia e Management di Dubrovnik. Prima dell’Italia, ha prestato servizio nella Repubblica Federale di Germania, nello Stato Maggiore della Bosnia ed Erzegovina a Stoccarda e nei Paesi Bassi. Ha, inoltre, lavorato presso il Ministero degli Affari Esteri della Bosnia Erzegovina nel settore Affari Consolari, Affari Generali e Relazioni Bilaterali.

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