Campagna vaccinale, prenotazioni al via per i 12-19enni e operatori del turismo

Da oggi, lunedì 7 giugno, si comincia in tutta la regione Emilia Romagna con la prenotazione del vaccino per tutti coloro che fino ad oggi non avevano potuto ancora richiederla: entro venerdì 18 giugno tutti gli emiliano-romagnoli tra i 12 e i 39 anni (cioè i nati dal 2009 al 1982) potranno prenotare la propria vaccinazione con le consuete modalità (dai Cup al Fascicolo sanitario elettronico passando per le farmacie e le linee telefoniche dedicate), ricevendo data, ora e luogo del loro appuntamento per la somministrazione.

Si procede in maniera scaglionata, con finestre distanziate di due o tre giorni per ogni fascia di età. Ovviamente la possibilità di prenotarsi resterà sempre aperta a partire dalla data di sblocco delle finestre per consentire a tutti coloro che lo vorranno di ricevere il vaccino. A cominciare sono i ragazzi tra i 12 e i 19 anni (i nati dal 2009 al 2002), lunedì 7 e martedì 8 giugno: una scelta che ha l’obiettivo ben preciso di garantire con ampio margine temporale, chiaramente nel rispetto delle indicazioni nazionali sull’età minima di accesso al vaccino, l’immunizzazione di chi a settembre dovrà tornare tra i banchi di scuola. Dopo i più giovani, si prosegue in ordine anagrafico: mercoledì 9 e giovedì 10 giugno si aprono le agende per i 35-39enni (le classi dal 1982 al 1986), venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 giugno è l’ora dei 30-34enni (i nati dal 1987 al 1991), lunedì 14 e martedì 15 giugno tocca ai 25-29enni (anno di nascita tra il 1992 e il 1996) e mercoledì 16, giovedì 17 e venerdì 18 giugno si chiude con i 20-24enni (nati dal 1997 al 2001).

Solo i cittadini tra i 20 e i 39 anni in Emilia-Romagna sono più di 920mila: un numero da cui però vanno sottratti tutti coloro che hanno già ricevuto il vaccino perché aventi diritto per altri motivi (personale sanitario, scolastico, forze armate, i fragili rientranti nella cosiddetta categoria 4 e altri), che a questa mattina sono quasi 250mila. La vaccinazione dei bambini fragili tra i 12 e i 15 anni, che fino a ieri non potevano accedere a nessun vaccino, sarà invece gestita in maniera prioritaria e immediata dalle Asl già a partire da questi giorni, che si faranno carico di chiamare direttamente questo target.

Campagna vaccinale al via anche per i lavoratori e gli operatori del comparto turistico regionale che possono registrarsi sul sito della Regione https://candidaturacovid.lepida.it/ per aderire. Saranno quindi contattati direttamente dalle Ausl e vaccinati negli hub e punti vaccinali delle aziende sanitarie. Obiettivo è realizzare mille vaccinazioni al giorno per raggiungere il più velocemente possibile gli addetti delle strutture ricettive, dalla Costa all’Appennino, dalle Città d’arte agli altri itinerari. Quindi il personale degli alberghi, compreso il personale del servizio di pulizia e gli animatori, delle strutture all’aria aperta (camping, villaggi turistici, ecc), degli stabilimenti balneari – operatori del servizio di salvamento inclusi – degli impianti termali e dei parchi tematici.

Un piano che rientra di diritto in quello nazionale predisposto dal Commissario straordinario, Figliuolo, per la realizzazione di piani aziendali su gruppi target, con il fine di mettere in sicurezza un settore economicamente rilevante nell’imminenza della stagione estiva. Gli operatori che daranno la loro adesione attraverso il sito della Regione saranno contattati direttamente dalle Aziende sanitarie scelte e saranno poi vaccinati negli hub e nelle strutture delle Ausl stesse presenti nel territorio, in ogni provincia da Piacenza a Rimini. In fase di registrazione della candidatura sul sito regionale occorrerà scaricare e poi compilare l’apposita autocertificazione relativa alla mansione svolta, documento che dovrà essere consegnato al momento della vaccinazione.

Modalità di prenotazione – Per tutti gli under 40 sono a disposizione i consueti canali di prenotazione: di persona nei Cup o nelle farmacie con prenotazioni Cup, via web attraverso Fascicolo sanitario elettronico, AppER Salute e Cupweb, telefonicamente ai numeri predisposti dalle singole Aziende sanitarie. Per prenotarsi non serve la prescrizione medica: bastano i dati anagrafici – nome, cognome, data e comune di nascita – o, in alternativa, il codice fiscale. Per i minorenni sono i genitori, o chi ne fa le veci, a dover effettuare la prenotazione: sarà sufficiente comunicare i dati o il codice fiscale sia dell’adulto richiedente che del minore vaccinando.

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