Percorso lineare per la Fiera “light”: 10 varchi presidiati con prova della temperatura

La giunta comunale di Piacenza ha approvato l’assetto organizzativo dell’edizione 2021 della Fiera di Sant’Antonino con la planimetria per la disposizione dei banchi.

Come già anticipato, quest’anno la fiera sarà in versione “light” con meno spazi commerciali per consentire il rispetto delle normative anti covid e varchi controllati per accedere, dopo la misurazione della temperatura. In via eccezionale, per il 2021, ed in concomitanza con il permanere dello stato di emergenza sanitaria Covid-19, i posteggi sono stati infatti limitati a 239, di cui 24 alimentari, e saranno dislocati unicamente sulle seguenti vie: Via Genova, C.so Vittorio Emanuele, Via Palmerio, Viale Pubblico Passeggio, secondo un percorso lineare, differenziato rispetto al tradizionale percorso della fiera, per favorire il rispetto delle condizioni di sicurezza ed i distanziamenti previsti dalle normative anti-covid.

La giunta ha approvato anche la procedura di ammissione alla manifestazione degli operatori commerciali secondo la graduatoria definitiva e generale della fiera, senza ammissione delle operazioni di spunta, sia per i concessionari esclusi che per la spunta ordinaria, sempre al fine di evitare possibili situazioni di assembramento. Disposta inoltre l’esenzione dal pagamento del canone di occupazione suolo pubblico per i titolari dei posteggi della fiera. Le attuali condizioni, pur in persistenza dell’emergenza sanitaria, – viene specificato nell’atto licenziato dal Comune – consentono lo svolgimento della manifestazione fieristica, con dimensioni ridotte dopo attenta valutazione effettuata di concerto con tutte le autorità locali.

Il 4 luglio verrà garantito un servizio di controllo aggiuntivo rispetto alle altre edizioni con la finalità di regolare i flussi e di prevenzione degli assembramenti, con il ricorso alla Polizia Locale, e ad altre reatà: le associazioni di volontariato e tramite affidamenti esterni. Sono previsti 10 varchi di accesso per il pubblico, dove volontari e steward garantiranno misure di controllo, provando la temperatura corporea. Le attività di somministrazione potranno chiedere un’aggiunta delle superfici per posizionare panche e tavoli, nel rispetto delle norme anticovid.