Musei al Farnese, orario continuato nel weekend “Visite in crescita, soprattutto dall’estero”

Una città attrattiva, nonostante il covid. Nell’ultimo anno, Piacenza e le sue bellezze culturali sono diventate sempre più meta di turisti, provenienti soprattutto dall’estero. Un flusso di visitatori che ha spinto il Comune di Piacenza a mettere sul piatto nuove risorse per potenziare il servizio di apertura dei Musei Civici di Palazzo Farnese.

Dal 1 settembre e almeno fino al 28 febbraio 2022 abbiamo deciso di ampliare l’orario di visita nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, che sarà continuato dalle 10 alle 18 – informa l’assessore alla Cultura di Piacenza Jonathan Papamarenghi -. Una decisione che, nel rispetto delle disposizioni contro il virus, si relaziona alla necessità di permettere un afflusso controllato e sicuro dei visitatori, negli ultimi mesi sempre più numerosi”. Durante il resto della settimana l’orario di visita sarà invece, come di consueto, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, con chiusura per pranzo. “Qualche anno fa i musei erano aperti solo al mattino e chiusi al pomeriggio – ricorda Papamarenghi -. Stiamo facendo tanto per valorizzarli e quest’estate, con l’apertura pomeridiana, il riscontro di visitatori, in buona parte provenienti dall’estero, è stato ottimo. I numeri sono addirittura migliori rispetto agli ultimi anni pre-pandemia, il 2018 e il 2019: la nostra città, come confermato nei giorni scorsi dalla Regione, è infatti prima in Emilia Romagna come crescita turistica post-covid”.

Quale il segreto dietro tanta attenzione? “La nuova sezione Romana ha certamente aiutato, anche se la maggior parte delle persone viene per fare la visita completa di tutto il patrimonio museale – spiega l’assessore -. Grazie anche ad un ottimo lavoro di promozione online, abbiamo notato che ad attirare sono soprattutto le “curiosità” che si possono trovare nelle varie sezioni: dalle carrozze al Tondo di Botticelli, fino a qualche dettaglio particolare nei reperti romani”. Con una determina pubblicata sull’Albo Pretorio, per il potenziamento del servizio museale, affidato dallo scorso marzo alla Coop. Soc. Xenia, nello specifico il Comune ha deciso di stanziare 28.300 euro “al fine di far fronte a sopravvenute maggiori esigenze rispetto a quanto preventivato”.

Risorse economiche che serviranno non solo per i musei di Palazzo Farnese, per le ragioni sopracitate, ma anche per il Museo Civico di Storia Naturale. In questo caso i fondi aggiuntivi verranno impiegati per “estendere il servizio di custodia anche nelle giornate di martedì, mercoledì, giovedì e venerdì – si legge nel documento – per la mancata presenza di personale comunale di custodia dato dagli imminenti pensionamenti”.

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