Un punto prezioso per un Fiorenzuola in crescita COMMENTO

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Per un’ora la partita tra Pro Sesto e Fiorenzuola ha viaggiato su di un sostanziale equilibrio. La squadra valdardese, in verità, l’equilibrio avrebbe potuto spezzarlo dopo solo 5’, ma la conclusione di Tommasini da pochi metri è finita sfortunatamente sulla traversa. Quindi ha imperato la paura di perdere tra due squadre bisognose di punti, specie da parte della Pro Sesto ancora a quota zero dopo le prime tre partite.

Dopo un’ora di gioco Tabbiani operava alcuni cambi vedendo la possibilità di vincere la partita: gli innesti di Mamona ed in particolare di Oneto davano maggior sostanza e pericolosità all’azione offensiva e proprio quest’ultimo colpiva un palo con un colpo di testa a portiere battuto e costringeva, ancora su colpo di testa il portiere ad un altro brillante intervento.
Il Fiorenzuola, dunque, ha cercato di vincere la partita e avrebbe anche meritato di raggiungere lo scopo. Gli è mancato quel briciolo di fortuna a volte indispensabile e qualche correzione tattica nella zona centrale del campo dove tutti svolgono lodevolmente il loro compito ma non aiutano in modo tangibile le punte troppo spesso raggiunte solo con lanci in profondità o con cross dal fondo.

L’atteggiamento è certamente comprensibile e giustificato dal fatto che la squadra sta facendo un cammino di crescita dove è molto importante raccogliere punti per non navigare in acque pericolose e sotto questo aspetto Tabbiani sta mantenendo fede ai programmi con lodevole bravura, perché la squadra ha raccolto finora un ottimo bottino giocando un buon calcio che poggia su di un’ottima organizzazione e sull’impegno totale di tutti.
Un Fiorenzuola, quindi, che esce dal Breda di Sesto San Giovanni con un punto prezioso e con la consapevolezza di una crescita costante. Ora crediamo che l’allenatore possa alzare il baricentro del gioco ed avvicinare maggiormente i centrocampisti agli attaccanti tra i quali aspettiamo il risveglio di Briuschi brillante solo a sprazzi. In definitiva la Pro Sesto è arrivata al tiro solo in un paio d’occasioni ed in modo non pericoloso. Anche questa può essere assai confortante.

Luigi Carini

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