Emergenza infermieri nelle Cra, la “caccia” agli operatori anche in Sudamerica

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È emergenza infermieri nelle strutture residenziali per anziani della provincia di Piacenza. Il grido di allarme è stato (ri)lanciato dai sindaci nel corso della recente Conferenza socio sanitaria e sarà oggetto di una prossima riunione dell’ente che raccoglie gli amministratori locali. Intanto, per correre ai ripari e rispondere alla domanda di nuovi operatori, c’è chi ha avviato un vero e proprio reclutamento all’estero. E’ il caso di Coopselios, la cooperativa sociale di Reggio Emilia che gestisce 32 Rsa in tutta Italia e che a Piacenza gestisce quasi 200 posti letto nelle Cra e segue circa 400 persone con l’assistenza domiciliare.

A livello nazionale si registra una carenza generale di professionalità specifiche – fanno sapere dalla coop sociale –  e sono centinaia i posti di lavoro disponibili negli organici. Durante l’emergenza è stata istituita una norma nazionale che consente di reperire personale laureato e diplomato (medici, infermieri, Operatori sociosanitari) all’estero che non abbia ancora terminato il percorso di riconoscimento in Italia: i professionisti con queste caratteristiche possono iscriversi a una piattaforma regionale. Gli iscritti sono visibili a qualsiasi ente gestore, il quale può contattarli e contrattualizzarli direttamente, fino al 31 dicembre 2022. “Da parte nostra – specificano – interveniamo anche successivamente nella loro formazione, attivando tirocini di 4-5 mesi per l’allineamento delle competenze. Attualmente stiamo lavorando sulla formazione del nuovo personale che inseriremo nei prossimi mesi”.

“Dall’estate a oggi – ha spiegato il direttore generale Raul Cavalli in una recente intervista – abbiamo già assunto una ventina di stranieri dall’estero. Abbiamo inviato emissari in Romania e Ucraina per fare i colloqui. Così come in videoconferenza col Paraguay a caccia di maestranze”. “Il tema della carenza di infermieri – sostiene – è rilevante per la tenuta dell’intero Paese. Rischiamo di non poter mettere a frutto gli 8 miliardi del Pnrr destinati alla sanità”.

In provincia di Piacenza Coopselios gestisce direttamente 5 strutture:
1. CRA Monticelli d’Ongina a Monticelli d’Ongina
2. Casa Residenza Anziani San Camillo a Pio Cerati
3. Casa Residenza Anziani Villa Verde a Ancarano di Rivergaro
4. Casa Residenza Anziani Alta Val Nure a Farini
5. Casa Residenza Anziani Dottor E. Silva a Bobbio

Complessivamente accolgono circa 194 posti letto. Circa 400 anziani sono seguiti dal servizio di assistenza domiciliare in 14 Comuni della provincia.

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