Festival della cultura tecnica: due giorni all’ex Chiesa del Carmine

La Provincia di Piacenza aderisce per il quarto anno consecutivo al Festival della Cultura tecnica, la rassegna dedicata alla valorizzazione della cultura tecnica e scientifica in ambito scolastico, formativo e professionale. Da oggi (20 ottobre) al 16 dicembre 2021 il programma del Festival (nato a Bologna nel 2014) torna ad appassionare studenti, famiglie, cittadini, imprese e istituzioni con una ricca proposta di iniziative dedicate al tema “Istruzione di qualità”, obiettivo 4 dell’Agenda ONU 2030: la volontà è quella di facilitare una riflessione costruttiva e partecipata su competenze e abilità da promuovere per una scuola e una società all’altezza delle sfide che verranno.

La presentazione dell’edizione 2021 – Promosso dalla Città metropolitana di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna, che co-finanzia il progetto tramite il Fondo Sociale Europeo, e realizzato in collaborazione con le Province di Piacenza, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini, il Festival (il sito dedicato è al link https://www.festivalculturatecnica.it/) riunisce anche quest’anno in tutta l’Emilia-Romagna oltre 500 appuntamenti ed è stato presentato questa mattina (mercoledì 20 ottobre) in via telematica. Dopo l’apertura ufficiale della manifestazione, avvenuta a Bologna, ogni territorio ha illustrato le scelte per il rispettivo programma. In collegamento dalla Provincia di Piacenza il direttore di Enaip Pietro Natale, che ha sintetizzato caratteristiche e finalità delle iniziative locali e ha portato i saluti della dirigente del Servizio Istruzione e Formazione della Provincia di Piacenza Annamaria Olati e del dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Parma e Piacenza Maurizio Bocedi.

Il calendario piacentino e il ruolo della Provincia – La Provincia di Piacenza, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico ed il Comune di Piacenza, ha coinvolto e coordinato una rete di soggetti pubblici e privati per realizzare gli eventi del ricco calendario piacentino. Valorizzare i percorsi scolastici, formativi e professionali in ambito tecnico-scientifico e generare riflessioni, esperienze e confronti per immaginare nuove connessioni tra il fare e il pensare sono gli obiettivi delle 40 iniziative previste, riunite in due diversi cartelloni. Del consueto programma (al link https://er.festivalculturatecnica.it/wp-content/uploads/2021/10/CARTELLONE-programma-2021_18-ottobre.pdf) fanno parte una ventina di eventi, in parte in presenza e in parte da remoto, curati da una pluralità di differenti realtà locali. Ad essi si aggiungono altri venti appuntamenti, tutti da remoto, riuniti invece nel palinsesto delle ‘Pillole di Cultura tecnica’ (al link https://er.festivalculturatecnica.it/wp-content/uploads/2021/10/PIACENZA.pdf) e curati tra il 20 ed il 22 ottobre da istituti tecnici, istituti professionali, enti di formazione professionale accreditati per l’obbligo formativo, Fondazione Its e licei di Piacenza e provincia: si tratta della ‘Fiera delle idee’ online, una novità del Festival di quest’anno. A questi appuntamenti in rete si collegheranno complessivamente 180 classi, per un totale di circa 3.500 studenti.

Appuntamento all’ex chiesa del Carmine – Per due giorni (venerdì 22 e sabato 23 ottobre), al Laboratorio Aperto di Piacenza nell’ex Chiesa del Carmine di Piazza Casali, sarà possibile (dalle 8,30 alle 13) fare un viaggio istruttivo e divertente nel mondo della tecnica e della scienza: scuole secondarie di I e II grado del territorio piacentino, centri di formazione professionale e Laboratorio Aperto Piacenza, ai rispettivi desk, mostreranno al pubblico i loro progetti e le loro invenzioni. Dimostrazioni, giochi ed esperimenti offriranno l’occasione di capire come tecnica e scienza potranno contribuire ad un’istruzione di qualità.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.