Il Piace vuole ripartire, al Garilli gara delicata contro la Giana Erminio

E’ un momento complicato per il Piacenza, che domenica pomeriggio ospita al Garilli la Giana Erminio (ore 14,30) per una sfida che si annuncia particolarmente delicata.

Due sconfitte consecutive in pochi giorni hanno lasciato il segno su morale e classifica (solo 8 punti in 9 gare), con la squadra di Scazzola chiamata a ritrovarsi dopo la prova incolore a Bolzano davanti ad un Sudtirol che non ha faticato più di tanto per avere la meglio sui biancorossi, attesi oltretutto nelle prossime giornate da un calendario non semplice e fitto di impegni. Il tecnico piacentino ritrova Cesarini dopo la squalifica, ma perde Armini, fermato dal giudice sportivo. “E’ una partita che conta molto – l’analisi di Scazzola alla vigilia -, dovremo limitare al massimo gli errori che spesso ci hanno penalizzato: errori evitabili, a cui si aggiunge il fatto che abbiamo concluso il 60% delle partite in inferiorità numerica per almeno un tempo, questo non deve succedere”.

La Giana Erminio arriva al Garilli dopo il ko sul campo della Pro Vercelli e con un punto in più in classifica rispetto biancorossi (che hanno una gara in meno): “I ragazzi in questi due giorni si sono allenati bene – spiega il tecnico biancorosso -, rispettiamo i nostri avversari ma dovremo pensare soprattutto a noi stessi, a fare la nostra partita, sapendo che a prescindere da tutto sarà determinante il risultato”.

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