Il sindaco: “A Gossolengo non nascerà un polo logistico”

Il Sindaco di Gossolengo Andrea Balestrieri prende parola cercando di fare chiarezza su diversi aspetti in merito all’insediamento produttivo proposto sul territorio comunale, affiancato dalla sua maggioranza.

“Iniziamo da una certezza: l’insediamento produttivo in oggetto non è e non sarà mai un polo logistico, perché tale non è per natura e non lo potrà diventare nemmeno nel tempo. Escludo categoricamente che questo insediamento ne possa richiamare altri, perché l’area che le precedenti pianificazioni hanno trasformato da agricola a produttiva è solo quella che interessa questa proposta e non ne verranno concesse altre da parte di questa Amministrazione, anche in accordo alla regge regionale di ‘consumo suolo zero’. Faccio questa premessa a scanso di equivoci, per sottolineare che non è previsto con l’attuale proposta del privato, né sarà mai permesso in futuro da questa Amministrazione, alcun polo logistico, che oltretutto – e mi metto nei panni di un operatore del settore – avrebbe probabilmente poco senso in questa area geografica”.

“A partire da una osservazione semantica che potrebbe sembrare di forma, ma che in realtà è di pura sostanza – dice Balestrieri – l’area in questione è classificata come produttiva dal 2013 e non è finalizzata all’insediamento di un Polo logistico, previsione quest’ultima che avrebbe comportato un iter amministrativo diverso, anche con il doveroso coinvolgimento della Provincia. In realtà, è stata classificata e destinata a insediamento produttivo da una Pianificazione comunale approvata dalle precedenti amministrazioni, di cui faceva parte anche chi oggi vediamo impropriamente sulle barricate a protestare, nei fatti contro sé stesso”. “La nostra Amministrazione – prosegue Balestrieri – si è limitata a prendere atto che da tale previsione urbanistica ne è discesa, come era possibile e oserei dire auspicabile, da chi ha previsto tale pianificazione, una proposta di insediamento industriale considerandola come una opportunità da valutare”.

“Questo – aggiunge il sindaco – è il punto di partenza per una giusta e ragionata valutazione del progetto sgomberando il campo da fraintendimenti. Lo sviluppo della nostra comunità, il futuro del nostro paese, i vantaggi per il nostro territorio sono i motivi per cui questa Amministrazione ha intrapreso un percorso di valutazione di fattibilità che nel suo iter prevederà anche momenti di confronto con la cittadinanza in cui saranno presi in considerazione tutti gli aspetti legati a questo progetto. Questo perché noi vogliamo agire con trasparenza e partecipazione”.

Ci tiene a sottolineare Balestrieri che “non è vero come dice qualcuno che tutto è già stato deciso e addirittura lo sarebbe da anni; è vero invece che questo percorso, che ha preso avvio con l’adozione del progetto in consiglio comunale, darà modo alla fine di trarre le conclusioni e prendere le decisioni migliori per tutti noi”. “In passato – continua – anche da parte di alcuni che oggi rimarcano con forza il termine partecipazione, si sono prese decisioni sulla testa dei cittadini di Gossolengo, a discapito dell’ascolto e della trasparenza. Noi vorremmo invece che se ne potesse parlare insieme. Porto con me il primo volantino del comitato e mi rileggo le premesse e gli obiettivi. Vorrei che partissimo a ragionare da quelli, senza fermarci davanti a un Si o a un No, a volte troppo facili da chiedere e da esprimere. Confrontandoci, potremo forse trovare punti di convergenza importanti da sottoporre al privato, provando ad ottenere, con la forza di un fronte comune, il meglio per la nostra comunità”.

“Proprio per questo a breve – continua il sindaco – inviterò il Comitato a un primo confronto, che spero possa portarci alla creazione di un tavolo di lavoro comune. E allo stesso tempo continuerò a tenere informata la cittadinanza tutta sull’evolversi della situazione e sulle novità che dovessero emergere in un senso o nell’altro”. “È chiaro che alcune delle preoccupazioni dei cittadini sono anche le nostre, ma indubbiamente sul piatto della bilancia ci sono anche aspetti positivi: la realizzazione di una nuova stazione ecologica moderna e funzionale in una posizione adeguata, che in tempi brevi dovrebbe essere realizzata a spese del comune e quindi di tutti i contribuenti e che invece sarebbe a carico del lottizzante; lo spostamento della stazione ecologica è del resto necessaria per l’ampliamento del depuratore al servizio del paese, che ad oggi è insufficiente e che quindi garantirebbe la qualità dell’acqua trattata. Altri aspetti positivi potranno essere chiariti negli incontri che abbiamo intenzione di organizzare”.

“Abito, come ognuno di voi, a Gossolengo – conclude il Sindaco, rivolgendosi direttamente ai suoi concittadini – e ho a cuore questo paese, il suo sviluppo, il futuro e il benessere dei nostri figli almeno quanto ognuno di voi. Svolgo il mio mandato da Sindaco per l’incarico che mi avete voluto affidare al fine di raggiungere dove possibile tutti quegli obiettivi; ed è per questo che ogni giorno lavoro, con responsabilità, passione e orgoglio. Oggi dobbiamo affrontare, con maturità, questa vicenda ma non c’è spazio, né tempo, né voglia per recriminazioni, c’è solo la volontà e l’impegno di gestirla al meglio e di vedere se può essere compatibile con uno sviluppo sostenibile della nostra comunità e del nostro territorio. Penso che sia il compito di un buon amministratore che non ha alcuna intenzione di nascondersi dietro ad alcun dito”. (nota stampa)

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