Carini in finale con un ottimo tempo ma come riserva

E’ una finale dal sapore agrodolce quella conquistata da Giacomo Carini nei 200 farfalla ai 21° Campionati europei di nuoto in vasca corta, in corso di svolgimento all’Acquatic Palace di Kazan, in Russia.

L’atleta piacentino, tesserato per la Vittorino da Feltre e per il Gruppo nuoto Fiamme Gialle, ha infatti guadagnato l’accesso all’atto conclusivo che assegnerà le medaglie, in programma venerdì nel tardo pomeriggio, con il nono tempo che, tradotto in termini pratici, significa partecipare alla finale in veste di prima riserva. Una qualificazione che lascia quindi un po’ di amaro in bocca al forte atleta piacentino, reduce dalle Olimpiadi di Tokyo, che molto probabilmente domani pomeriggio dovrà osservare gli avversari da spettatore senza poter scendere in vasca. Carini aveva guadagnato l’accesso alle semifinali in mattinata facendo segnare il decimo tempo finale, il terzo nella sua batteria, nelle gare di qualifica: un crono di 1’56”,09 decisamente superiore ai suoi standard abituali in vasca corta, ma comunque sufficiente per consentirgli l’accesso alla fase successiva dei 200 farfalla. Nella semifinale, andata in scena nel tardo pomeriggio, Carini ha disputato un’ottima gara partendo subito forte e con un ritmo elevato: 25”,48 ai cinquanta metri, 54”,19 alla virata dei cento, 1’23”,95 ai centocinquanta e tocco conclusivo con l’eccezionale crono di 1’53”,97, a soli cinque centesimi di secondo dal suo record personale in vasca corta (1’53”,92) fatto segnare ai mondiali giovanili nel 2016.

“Giacomo ha disputato davvero un’ottima prova – il commento a fine gara del tecnico della Vittorino da Feltre, Gianni Ponzanibbio – con una nuotata fluida e solo in minima parte segnata da una virata non proprio perfetta. Probabilmente senza quella piccola sbavatura avrebbe anche potuto stabilire il suo nuovo primato personale in vasca corte, e guadagnare l’accesso diretto alla finale. Il risultato è comunque altamente positivo e sono contento del suo rendimento e dell’ottimo lavoro che sta svolgendo anche lontano da Piacenza”. Venerdì quindi, finale-medaglia dei 200 farfalla agli europei di nuoto con un interrogativo per Carini, che fino all’ultimo non saprà se scenderà in acqua o rimarrà in veste di riserva a bordo vasca.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.