Giulia, ingegnere di 32 anni, e la scelta di diventare allevatrice. Domenica al villaggio della biodiversità

Dal lavoro come topografa con trasferte in tutta Italia al ritorno alle sue origini, ovvero l’allevamento di famiglia. E’ una storia di amore per le tradizioni e per la sua terra quella della giovane Giulia Belli, 32 anni, di Besenzone (Piacenza), che nel 2019 ha lasciato l’attività per la quale aveva studiato – è ingegnere civile con indirizzo ambientale – per dedicarsi agli animali della sua stalla, un centinaio di bovini di razza limousine. “Mi mancava troppo prendermi cura di loro” racconta e così Giulia ha deciso di tornare a casa. “Il lavoro mi piaceva, soprattutto quando non si svolgeva in ufficio, perché ho sempre amato stare all’aperto, ma non mi permetteva di vivere la comunità nella quale sono cresciuta e che mi ha sempre vista impegnata, dalla Proloco alla Pubblica Assistenza”. Oggi Giulia Belli, oltre a portare avanti l’allevamento da carne insieme ai suoi genitori, è assessore con deleghe alla cultura, allo sport, all’ambiente e all’urbanistica del comune di Besenzone.

“L’impegno amministrativo è sempre frutto dell’amore che nutro per questo territorio, dove voglio far crescere la mia azienda agricola”. Domenica 14 novembre Giulia porterà due dei suoi animali, una vacca con il suo vitellino, al villaggio della biodiversità zootecnica organizzato da Coldiretti in occasione della Fiera Agricola di San Martino a Noceto (in provincia di Parma), dove saranno presenti anche le aziende piacentine di Campagna Amica “Rigolli Marco” che produce pane e prodotti da forno e “Casamiglio La Pioppa” con i vini piacentini che nascono dai vigneti sulle colline di Ziano. Le due aziende prenderanno parte al mercato contadino. “E’ sempre interessante – commenta Gianluca Maserati de La Pioppa – aderire agli eventi di Campagna Amica, sarà un’occasione per far apprezzare i sapori piacentini”.

Una vetrina importante, dunque, per il nostro territorio. In particolare il villaggio zootecnico rappresenta un valore aggiunto della manifestazione. “Sono felice che i miei capi siano stati selezionati per l’esposizione” commenta Giulia Belli. “Tengo moltissimo al loro benessere e seguo corsi universitari on line proprio per tenermi aggiornata e potermi prendere cura di loro al meglio delle mie possibilità. Mi preoccupo molto della loro salute, cerco di rafforzare la loro flora intestinale curando l’alimentazione e li proteggo dal freddo con le mantelline. Attraverso il Psr, per il quale sono assistita da Coldiretti, voglio realizzare una nuova stalla per allevare più animali, garantendo però spazi maggiori”. I progetti dei giovani di Coldiretti Piacenza sono stati tra i temi affrontati nel Comitato convocato ieri, mercoledì 10 novembre, all’agriturismo “La Dolce Vite” di Travo. Ad accogliere i rappresentanti del movimento, erano presenti il delegato di Coldiretti Giovani Impresa Davide Minardi e il segretario Valerio Galli.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.