Gli investimenti in bitcoin sono sicuri?

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Quando si parla di criptovalute e del loro esponente di spicco, ovvero sia i Bitcoin, è normale che termini come volatilità e fluttuazioni possano far sorgere nell’investitore delle preoccupazioni o delle semplici domande volte a determinare se investire in questo asset sia sicura o meno. Come andremo a vedere, sono diversi i fattori che occorre prendere in considerazione per avere una risposta esaustiva.

Bitcoin e sicurezza: gli aspetti da considerare

Volatilità

Tutte le criptovalute, a causa della loro natura, hanno una forte componente di volatilità che nel caso dei Bitcoin è ulteriormente esaltata proprio in virtù della loro fama e capillarità.

A tal proposito fa sicuramente specie sapere che appena nel dicembre 2020 il loro valore aveva infranto la cifra di 20 mila dollari, fino ad arrivare nell’aprile del 2021 quando venne infranta la barriera dei 64 mila dollari.

Successivamente la quota ha cominciato a scendere per stabilizzarsi intorno ai 30 mila Dollari di Giugno, tuttavia non sono pochi gli esperti che preannunciano per i Bitcoin un’ulteriore crescita negli anni a venire con previsioni addirittura ai limiti dei 100 mila Dollari.

E’ evidente quindi che un investitore non possa non tener conto della natura altamente volatile di tale asset ed ecco anche perché un eventuale investimento debba essere effettuato solamente conoscendo appieno il settore.

Chiave di sicurezza

Di portafogli attualmente milionari ma non più accessibili dai loro titolari a causa dell’assenza della chiave di sicurezza ce ne sono diversi nell’etere e il loro numero continua ad aumentare.

Fece certamente scalpore la recente notizia di un uomo norvegese che nel lontano 2009 comprò 5.000 Bitcoin per una somma di 26 Dollari smarrendo poi la chiave di sicurezza di un portafoglio che a oggi gli avrebbe fruttato più di 800 mila Dollari.

Ovviamente tenere al sicuro la propria chiave privata è una sorta di comandamento a cui bisogna attenersi se non si vuole correre il rischio di perdere per sempre l’investimento effettuato, anche perché si ricorda come un portafoglio digitale può essere aperto solo mediante la sua specifica chiave di sicurezza e laddove questa venga persa non sarà possibile in alcun modo accedere al wallet.

Truffe

Innegabilmente il boom del valore dei Bitcoin spinge i criminali informatici ad apportare un maggiore numero di attacchi e infatti le truffe legate ai Bitcoin sono in continuo aumento.

E’ stato stimato come dall’inizio del 2021 sino al mese di Maggio circa 7.000 persone siano state truffate per una cifra di 80 milioni di Dollari, cifra nella quale rientrano tutti quegli investimenti personali che non si è saputo o potuto gestire consapevolmente.

Conclusioni

Investire nei Bitcoin è sicuro? Sì, purché si sappia ciò che si sta facendo e si abbiano ben chiari in mente quei fattori di debolezza su cui è opportuno concentrare gran parte della propria attenzione.

Ovviamente anche la realtà alla quale ci si rivolge ha una sua indiscutibile importanza e proprio per questo il consiglio migliore è quello di optare per una community composta da trader affermati e professionisti del settore. E poi se si decide di fare trading sulle criptovalute meglio inizialmente evitare il trading automatico come questo ma magari puntare più sull’allenamento attraverso i conti demo che le varie piattaforme mettono a disposizione degli utenti.

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