I giovani si fanno testimoni del dolore della guerra: a Gragnano cerimonia del 4 novembre foto

“La lettura delle lettere da parte dei ragazzi è stata una preziosa fonte di emozione. Ogni parola vive e urla le emozioni di tutti gli uomini prigionieri di guerra”. Il sindaco di Gragnano Trebbiense, Patrizia Calza, condivide le parole espresse dalla professoressa Guerresi al termine della cerimonia del 4 novembre. Una ricorrenza che comprende fine della Prima Guerra Mondiale, Festa delle Forze Armate e Centenario del Milite Ignoto. Di questo ha in particolare parlato la prima cittadina ai ragazzi del Consiglio Comunale dei Ragazzi, ricordando la genesi di questa giornata istituzionale, la figura di Maria Bergamas e il significato del sepolcro posto all’Altare della Patria.

Alla cerimonia che ha visto anche la partecipazione dei Consiglieri comunali Matteo Provini e Andrea Capellini, una rappresentanza di Alpini e cittadini Gragnanesi e il Comandante della Polizia Locale dell’Unione Bassa Val Trebbia e Val Luretta – Paolo Costa – gli studenti del consiglio comunale dei ragazzi hanno letto lettere dei giovani militari al fronte e svolto loro riflessioni personali. Il materiale preparato è stato poi consegnato al Sindaco a cui è stata donata anche una spilla, realizzata dagli studenti e raffigurante un tulipano, a ricordo della guerra e delle sue vittime. Si ricorda che comune di Gragnano ha conferito la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto con delibera consigliare del 25 giugno 2021.

“Alle prime note dell’inno di Mameli si è alzato il coro spontaneo di tutti i presenti a suggello di una cerimonia che, Aldilà di ogni retorica, ha saputo esprimere l’affetto per il proprio Paese e per chi per esso ha perso la vita, grazie soprattutto alla freschezza e alla sentita partecipazione dei nostri giovani concittadini e concittadine” conclude Patrizia Calza.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.