I sapori della cucina piacentina fanno il giro del mondo

Sapori e Saperi della Cultura Piacentina – Inizia il viaggio virtuale realizzato dalla Associazione Piacenza nel Mondo grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna. Quattro video, uno per vallata, Val d’Arda, Val Nure, Val Trebbia e Val Tidone, ripercorrono le tipicità culinarie piacentine, raccontate nell’ambizioso “Viaggio virtuale alla scoperta dei sapori e saperi della cultura piacentina”. “Il progetto nasce dall’idea di proporre dei veri e propri video tutorial legati all’enogastronoma piacentina affinché le comunità piacentine di migranti presenti nel mondo, ed in generale tutti coloro che lo desiderano, potranno conoscere attraverso le diverse fasi del progetto i sapori e i saperi che contraddistinguono la storia ed il territorio piacentino e in generale della nostra Regione” – spiega Giovanni Piazza, presidente di Piacenza nel Mondo.

Così, alcuni piatti tipici con le loro ricette e i prodotti che li compongono e caratterizzano, diventano gli ambasciatori della piacentinità nel mondo. “Il nostro territorio è tradizionalmente conosciuto per la grande varietà culinaria e la tipicità dei suoi prodotti, anticamente si utilizzava addirittura l’espressione “roba de piasensa” per descrivere la prelibatezza di certe pietanze, specialmente formaggi e salumi – prosegue Piazza -. Spesso dalle esperienze della nostra associazione è scaturito, come punto principale di conoscenza delle nostre comunità, l’aspetto culinario che, tramandato di generazione in generazione, ha rappresentato spesso opportunità lavorative per i nostri emigrati”. Per promuovere l’iniziativa, non mancherà una campagna promozionale volta a divulgare i tutorial per svelare i segreti dell’enogastronomia piacentina delle sue quattro principali vallate.

IL VIDEO – Preziosa, in ogni vallata, la collaborazione con le amministrazioni locali ed i rappresentanti del territorio che ci hanno aiutato, preparando la tavola imbandita con il menu tipico di quella vallata. Pregevole il supporto di SkyView, che ha realizzato le riprese nelle quattro location selezionate, anche con l’ausilio del drone, rivelando la bellezza della visione dall’alto.
I tutorial, oltre a presentare i formaggi, i funghi, le salse, i salumi, e naturalmente i vini del nostro territorio, descrivono il menu di ogni piatto, con gli ingredienti e la modalità di preparazione, aggiungendo cenni storici e aspetti della tradizione piacentina.
“Per assicurare la massima divulgazione, i quattro video, sono pubblicati sul canale YouTube “Piacenza nel Mondo TV” nonché sui siti internet e social della nostra associazione e dei partner del progetto – spiega Piazza -, sono state inoltre realizzate delle chiavette USB contenenti i video e le ricette associate ai piatti presentati. Crediamo che questa iniziativa possa diventare una piccola enciclopedia dell’enogastronomia piacentina, che può dare un contributo concreto per la salvaguardia di conoscenze e pratiche enogastronomiche che sono, non solo patrimonio di ogni famiglia, ma anche di tutta una tradizione locale, regionale nonché nazionale”.

LA RETE – Il progetto vede la collaborazione di oltre venti partner da Italia, Argentina, Francia, Regno Unito, Russia e Stati Uniti d’America.

Ecco i nomi dei partner: As. Buenos Aires (URERBA) – Argentina; Asociacion nuevas generaciones terra – Argentina; Associazione Emilia Romagna de Santa Fe – Argentina; Associazione degli Emiliani Romagnoli della provincia del Chaco – Argentina; Associazione discendenti dell’Emilia-Romagna – Argentina; AS.PA.PI – Associazione di Parma e Piacenza in Francia, Associazione Ex Studenti e Docenti Ist. San Colombano – Italia; Azienda Agricola il Casello; Business Solutions Srl; Azienda Agricola il Poggiarello; Consorzio Piacenza Alimentare; Le Donne del Vino; Liceo Gioia; Mossi Aziende Agricole Vitivinicole; Provincia di Piacenza; Università Cattolica; Associazione Amici di Gropparello; Associazione Amici di Santa Franca; Associazione Piacenza Insieme; Comune di Togliatti; Società Dante Alighieri; Società Valnure Valtrebbia; Unione Montana Alta Val Nure con il patrocinio dalla Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel mondo.
Paolo Carini

VAL TIDONE

VAL D’ARDA

VAL NURE

VAL TREBBIA