Sette volontari di Avo a supporto del “Vittorio Emanuele”. Siglata la convenzione

Convenzione Avo Piacenza e Residenza per Anziani Vittorio Emanuele, la nota stampa 

Durante questa emergenza sanitaria ci siamo interrogati riguardo il peso della non-presenza, della mancanza di legami e anche in merito alle strategie da mettere in campo per garantire in sicurezza,la promozione della socialità. L’appartenenza come la prossimità e la condivisione sono i valori che caratterizzano le relazioni umane e che animano il volontariato. In questo momento storico in cui le possibilità di relazioni sono state drasticamente ridotte per un lungo periodo e in cui, anche ora, non ci sono chiare prospettive per un prossimo futuro, il volontariato assume un’importanza fondamentale. Per quasi due anni dalla non presenza in struttura dei familiari e dei volontari siamo passati ad una presenza dei soli familiari all’interno di visite strutturate di breve durata e senza la possibilità di contatti fisici.

Nel tempo, fortunatamente, la durata delle visite si è prolungata con la possibilità, almeno e in alcuni casi di tenersi per mano o di regalarsi una carezza. Questa crisi di incontri ha penalizzato certamente l’ascolto e il confronto ma ci ha resi consapevoli e responsabili della necessità di adottare nuove strategie. Come Azienda di Servizi alla Persona ci è sembrato importante promuovere nuovamente l’accoglienza di volontari anche attraverso convenzioni con organizzazioni strutturate. Il nuovo progetto di accoglienza dei volontari consiste nell’ampliare i contatti con le associazioni del territorio e nello stipulare nuove convenzioni, come quella siglata a novembre con l’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri). Tale sodalizio nasce dall’unione della competenza e dell’entusiasmo dei volontari dell’Avo e della capacità di accoglienza degli operatori e ospiti dell’ex Vittorio Emanuele. I sette volontari inseriti in struttura, come supporto al triage per le visite dei familiari e per accompagnare gli ospiti soli al nostro bar o in boutique, hanno portato sorrisi, compagnia e qualche dono.

Infatti, all’interno dell’ente, è allestito lo spazio “boutique”: un vero e proprio negozio di piccole dimensioni rivolto unicamente agli ospiti. Gli Anziani, dopo aver trascorso una piacevole parentesi tra gli scaffali, ed espositori possono scegliere un capo d’abbigliamento o un accessorio (tipo borsette, foulard, borsellini, cinture, scialli) e “acquistarlo” gratuitamente prima di rientrare in reparto. Tutto ciò che si trova all’interno della “boutique” è frutto della bontà di persone che hanno permesso che tale progetto prendesse vita e si alimentasse nel tempo. L’Avo di Piacenza non ha perso tempo e in occasione delle Festività Natalizie, ha donato al “Vittorio Emanuele” tre grandi confezioni regalo per la boutique contenenti collane, bracciali, cinture, trousse e capi d’abbigliamento, con l’augurio che la bontà e la generosità siano contagiose.

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