A Sarmato in arrivo il cantiere della banda larga Open Fiber

Sono iniziati i lavori per realizzare l’infrastruttura a banda ultra larga da parte di Open Fiber a Sarmato (Piacenza). La società di telecomunicazioni, concessionaria del bando pubblico di Infratel per la copertura delle ‘aree bianche’ nella regione Emilia-Romagna, realizzerà sul territorio comunale una rete FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa), l’unica capace di abilitare tutti i servizi digitali di ultima generazione ed arrivare a una velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo. Nel Comune verranno connesse oltre 1600 unità immobiliari attraverso un’infrastruttura che si svilupperà per circa 29 chilometri, con oltre il 70% di essa che sarà realizzata mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti così da ridurre al minimo l’impatto sul territorio e i possibili disagi per i cittadini.

“Come Amministrazione tenevamo molto a questo intervento, che comporterà un netto miglioramento nella velocità di connessione in tutte le abitazioni del paese – afferma la Sindaca Claudia Ferrari -. Si tratta di un cantiere che toccherà tutto il paese, realizzato però impattando il meno possibile a livello di scavi”. Open Fiber sta realizzando nelle cosiddette “aree bianche” oggetto dei tre bandi Infratel, con il contributo economico delle regioni, un’infrastruttura che punta a ridurre il divario digitale fornendo servizi di connettività a banda ultra larga in oltre 8,5 milioni di abitazioni in Italia. L’infrastruttura rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. Complessivamente, il piano coinvolge oltre 7 mila comuni nel Paese.

Sarmato cantiere fibra

Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. Una volta completata l’infrastruttura i cittadini interessati non devono far altro che verificare sul sito www.openfiber.it la copertura del proprio civico, scegliere il piano tariffario preferito e contattare uno degli operatori disponibili per poi iniziare a navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame. In base a quanto previsto dai bandi pubblici, la rete di Open Fiber nei comuni delle aree bianche si ferma fuori dalla proprietà privata, fino ad un massimo di 40 metri di distanza dall’abitazione.

Quando il cliente finale ne farà richiesta, sarà l’operatore selezionato a contattare Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con lo stesso utente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro la sua abitazione. Al termine dell’operazione, l’utente potrà usufruire di molteplici servizi innovativi come lo streaming online in HD e 4k, il telelavoro, la telemedicina, i servizi avanzati della Pubblica Amministrazione e di tante altre opportunità generate dalla rete FTTH costruita da Open Fiber, che abilita una vera rivoluzione digitale grazie alla migliore tecnologia disponibile sul mercato.

“Gli anni appena trascorsi hanno cambiato le nostre abitudini, spingendoci a utilizzare sempre di più le tecnologie, per lavoro e anche per attività come la DAD: questo miglioramento della connettività sarà certamente un passo avanti per i sarmatesi”. (nota stampa)

Sarmato cantiere fibra

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