Inchiesta corruzione, il sindaco di Bobbio Pasquali per due ore davanti al Gip

Ancora una giornata dedicata agli interrogatori di garanzia delle persone coinvolte nell’inchiesta sulla corruzione in alta Val Trebbia della Procura della Repubblica di Piacenza. Nella mattinata di giovedì 17 febbraio sono sfilati in Tribunale, accompagnati dai rispettivi legali, il sindaco di Bobbio Roberto Pasquali, il capo dell’ufficio tecnico del Comune di Bobbio Claudio Tirelli, e Stefano Pozzoli, dirigente del servizio edilizia e opere pubbliche della Provincia di Piacenza.

Il sindaco Pasquali, assistito dall’avvocato Paolo Fiori, ha risposto per circa due ore alle domande del giudice per le indagini preliminari.

Claudio Tirelli, difeso dall’avvocato Antonio Trabacchi, ha reso spontanee dichiarazioni, si è proclamato innocente respingendo gli addebiti. Infine Stefano Pozzoli, difeso dall’avvocato Franco Livera, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Oggi è stato il turno anche dell’ex vice sindaco di Zerba, Claudia Borre‘, assistita da Luigi Salice e Romina Cattivelli. Borrè – al momento sottoposta alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune della Valboreca – avrebbe reso spontanee dichiarazioni. “La nostra assistita ha fiducia nell’0perato della magistratura – ha detto l’avvocato Salice – e ha respinto ogni addebito”.

Nei giorni scorsi erano stati ascoltati gli imprenditori Nunzio Susino e Maurizio Ridella, i sindaci di Cerignale Massimo Castelli e Corte Brugnatella Mauro Guarnieri, l’imprenditore Filippo Gilardini, Carlo Bruno Labati, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Ferriere, Roberto Raffo, collaboratore dell’Unione dei Comuni della Valtrebbia e Luretta, Matteo Guerci, collaboratore dell’Unione dei Comuni della Valtrebbia e Luretta.

IN AGGIORNAMENTO

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.