“Basta violenza contro gli operatori della sanità”, convegno all’Alberoni

“Basta violenza contro gli operatori della sanità”, è la denuncia emersa dal convegno, tenutosi alla Galleria Alberoni di Piacenza, promosso dalla Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere (Fiaso) e dall’Azienda Usl di Piacenza, in occasione della prima Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari, indetta dal Ministero della Salute il 12 marzo. Un’opportunità di discussione e confronto sulla sicurezza degli operatori sanitari nei luoghi di cura, un tema che si misura ancora con il ripetersi di episodi di tensione e di violenza, che mettono in discussione la sicurezza di professionisti e cittadini, e il diritto alla salute.

“A due anni di distanza dal primo lockdown, Fiaso è a Piacenza per interrogarsi sulle modalità per contrastare questi fenomeni – dice Giovanni Migliore, presidente nazionale Fiaso -. Gli operatori sono il bene più prezioso del nostro sistema sanitario. Li abbiamo apprezzati in questi due anni di lavoro in prima linea, oggi noi dobbiamo tutelare la loro sicurezza”. “Quello che vorremmo far emergere – aggiunge Giuliana Bensa, direttore generale ad interim dell’Asl di Piacenza – è che gli episodi di violenza riguardano tutti coloro che lavorano nella sanità: medici e infermieri così come gli impiegati amministrativi che lavorano, ad esempio, nel front office. La giornata di oggi serve a far capire a noi tutti, e alle aziende sanitarie, come affrontare e disinnescare questi fenomeni”.

La prima parte del convegno è stata dedicata all’analisi del fenomeno dal punto di vista sociologico, giuridico-normativo ed epidemiologico, la seconda ha esplorato il tema della gestione del rischio nelle organizzazioni sanitarie, con attenzione per le esperienze di alcune Aziende. Nell’ultima parte, infine, sono state presentate le proposte di Fiaso per la sicurezza degli operatori. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Patrizia Barbieri, sono intervenuti Gianpaolo Nuvolati, Professore ordinario di sociologia, Direttore del dipartimento di sociologia e ricerca sociale, Università Milano Bicocca; Paolo Pascucci, Professore ordinario di diritto del lavoro, Università di Urbino Carlo Bo; Mara Bernardini, Dirigente area tutela della salute nei luoghi di lavoro, Regione Emilia-Romagna; Andrea Filippi, Segretario nazionale Fp CGIL Medici; Daniele Tovoli, FIASO; Giuseppe Ferrari, Presidente SIPISS – Società Italiana di Psicoterapia Integrata per lo Sviluppo Sociale; Stefania Favetti, Risk Manager AREU Lombardia; Almerinda Giomi, Referente tecnico-organizzativo articolazione territoriale AREU Lombardia; Franco Pugliese, Direttore Dipartimento della Sicurezza AUSL di Piacenza, Past President AIRESPSA; Stefano Grandi, Sociologo; Jessika Camatti, Medico Competente Servizio Prevenzione e Protezione AUSL di Piacenza; Giampietro Scaglione, Medico Competente Servizio Prevenzione e Protezione AUSL di Piacenza; Chiara Serpieri, Direttore Generale ASL VCO, Coordinatore FIASO Piemonte; Eva Colombo, Vice Presidente FIASO.

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