Chiude il ristorante “Forlini’s”, storica base dei piacentini di New York

“Tutte le storie belle prima o poi finiscono. Purtroppo terminerà anche la “storia” del Ristorante Forlini’S di New York, per oltre 70 anni punto di riferimento dei tanti Piacentini che vivevano o viaggiavano a New York”. Lo scrive su Facebook il presidente dell’associazione Piacentini nel Mondo Giovanni Piazza.

Piazza spiega che il ristorante, situato in Baxter’s street, ai confini con Chinatown, è stata la “sede della nostra associazione e luogo di ritrovo abituale di tutti coloro che apprezzavano il buon cibo Italiano accompagnato da piatti della tradizione storica piacentina”. Il ristorante Forlini’s è stato un successo commerciale e un posto di riferimento per i piacentini emigrati e anche per quelli che fanno turismo. Un successo anche per la posizione, poiché il locale si trova nelle vicinanze del municipio di New York.

“Potrei scrivere per ore e raccontare mille aneddoti – afferma Piazza – che ho ascoltato negli oltre 20 anni che frequento questo locale…ma credetemi oggi vorrei solo ringraziare la Famiglia Forlini per il tanto lavoro e la grande disponibilità che hanno sempre dimostrato nei confronti della comunità piacentina. Da dopo Pasqua il nostro punto di riferimento “storico” cesserà la propria attività. Domenica prossima si terrà l’ultima riunione della Società Valtrebbia e Valnure, dopodiché cercheremo di riorganizzarci. Non sarà facile, ma dobbiamo farlo anche per rispetto di quanto la famiglia Forlini ha fatto per noi ! La mia ultima volta è stato lo scorso dicembre dove ho mostrato ai miei figli da dove è partito tutto…adesso da qui ripartiremo!”

Lo storico proprietario Frank Forlini era scomparso nel 2017, il più illustre dei piacentini d’America: aveva fondato a New York l’associazione di amicizia con gli emigrati dalla Val Trebbia e Val Nure. Classe 1923, era nato a la Pennula di Groppallo in comune di Farini ed era emigrato nella Grande Mela intorno quando era ancora adolescente, chiamata dal papà Giuseppe che gestiva un bar a Manhattan. Frank propose al padre di trasformare il bar in ristorante.

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