Gas Sales Bluenergy, raccolta fondi e beni di prima necessità per la popolazione ucraina

“L’ennesimo conflitto alle porte dell’Europa tra Russia e Ucraina sta minacciando il sogno di fratellanza tra i popoli. Noi della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza desideriamo unirci a tutti coloro che stanno soffrendo e abbiamo attivato una raccolta fondi in collaborazione con Gas Sales Energia, Banca di Piacenza, Anpas Emilia Romagna e Lupi Biancorossi”.

Così la società biancorossa annuncia l’iniziativa benefica a favore dei profughi Ucraini. In occasione del match casalingo con Itas Trentino previsto per il 3 aprile alle ore 18, all’interno dei foyer del PalabancaSport, i volontari dell’ANPAS Emilia-Romagna, riconoscibili dalla divisa, a partire dalle 16.30 saranno disponibili ad accogliere chi desideri donare generi alimentari a lunga conservazione in scatola pronti da consumare o precotti, pasta e riso, per adulti e bambini e prodotti per l’igiene personale in confezioni piccole, detergenti e disinfettanti, cibo per animali, caschi, scarpe, vestiario antiinfortunistico, sacchi a pelo. Non verranno accettati: vestiario in generale, prodotti a breve scadenza e freschi, medicinali. La Società Gas Sales Energia ha inoltre messo a disposizione un appartamento per una famiglia di profughi che arriverà venerdì a Piacenza, un ulteriore gesto di solidarietà per chi sta affrontando il dramma della guerra.

“Per chi vuole contribuire con una sottoscrizione – prosegue la società -, segnaliamo il conto corrente aperto da Banca di Piacenza “Aiutiamo l’Ucraina” – IBAN IT63L0515612600CC0000045555- questo il nome del conto da indicare come causale del versamento, che potrà essere effettuato rivolgendosi ad ogni sportello della Banca, che non applicherà sull’operazione alcuna commissione”. Anche i Lupi biancorossi hanno attivato una raccolta di beni di prima necessità prevista venerdì 1 aprile alle ore 21 presso il Bar Madison, via Emmanuelli, 54 a Piacenza.

Elisabetta Curti, Presidente Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “Siamo a fianco di chi soffre a causa del conflitto tra Ucraina e Russia. Ci siamo resi disponibili ad accogliere presso il PalabancaSport i generi che arriveranno perché desideriamo che questo sia un luogo di pace e di solidarietà. Qui, nella casa piacentina dello sport, sogniamo di aiutare fattivamente chi sta soffrendo, perché crediamo lo sport sia uno strumento importante per #FARESQUADRAXLAPACE. Ci siamo attivati per aiutare anche una famiglia di profughi e donare loro un po’ di pace e tranquillità. Il primo passo di un percorso che proseguirà nel tempo. Un piccolo gesto che speriamo possa contribuire a diffondere un messaggio positivo”.

Pietro Boselli, Vice Direttore Banca di Piacenza: “La raccolta fondi, promossa dalla Banca di Piacenza in favore della comunità ucraina colpita dalla guerra, ha superato ogni più rosea previsione, a dimostrazione della sensibilità dei piacentini. Com’è nella tradizione della Banca locale, l’intera somma resterà a Piacenza: sarà infatti utilizzata per aiutare i rifugiati arrivati nella nostra provincia. Il denaro finora raccolto è stato già versato alla Croce Rossa di Piacenza che è impegnata in questi giorni nell’accoglienza dei profughi ucraini. In questo modo coloro che sottoscrivono la raccolta sanno dove le somme versate vanno a finire. Nella nostra provincia ne sono arrivati al momento un migliaio, ma il numero è destinato ad aumentare notevolmente. Siamo orgogliosi della generosità dei piacentini che contribuiscono, in un periodo così difficile anche per le famiglie italiane, ad aiutare la CRI nell’organizzare l’accoglienza di chi fugge dalla guerra”.

Paolo Rebecchi, Membro della Direzione Naz. e coordinatore della provincia di Piacenza ANPAS: “Siamo attivi da quando sono iniziati ad arrivare i profughi nella nostra città. Fino ad oggi abbiamo distribuito diverse decine di bancali e centinaia di pacchi contenenti cibo, acqua e vestiti. Ci siamo organizzati immediatamente e grazie all’intercessione di una referente della comunità ucraina, che vive da molto tempo a Piacenza, abbiamo individuato diverse città sotto assedio e comunità bisognose che hanno ricevuto i generi alimentari a lunga conservazione e i prodotti per l’igiene e per l’infanzia, tutt’ora necessari.  Noi di ANPAS ringraziamo i piacentini e tutti sindaci del territorio che non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto e soprattutto i volontari che, con costanza e profondo senso solidaristico, oltre a svolgere le loro funzioni di trasporto e soccorso sanitario, hanno aggiunto un impegno in più nella gestione del magazzino insieme ai volontari di CSV Emilia e dei rappresentanti della popolazione ucraina del nostro territorio”.  

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