Crisi internazionale ed economica, il Comune rinvia a settembre il pagamento della Tari

“Al fine di aiutare i propri cittadini a fronteggiare la grave situazione economica”, l’amministrazione Comunale di Piacenza ritiene opportuno posticipare anche per il 2022 il termine di pagamento della prima rata Tari, che a questo punto verrà versata a settembre in un’unica soluzione.

E’ la decisione del Comune di Piacenza contenuta nella delibera approvata dalla giunta il 15 aprile scorso. Tra le motivazioni addotte, c’è la necessità di prendere atto della crisi geopolitica internazionale provocata dal conflitto in atto tra Russia ed Ucraina che sta avendo pesanti ripercussioni sulla situazione economica nazionale e, inevitabilmente, locale, già in crisi a causa dell’emergenza sanitaria da Covid19, circostanze che stanno provocando crescenti difficoltà economiche, anche di liquidità, tra i cittadini. Viene stabilito, pertanto, che la scadenza di pagamento della prima rata Tari relativa all’anno 2022 venga differita dal 30 aprile al 30 settembre 2022, con conseguente differimento al 30 settembre 2022 anche del termine di pagamento in un’unica soluzione, fatte salve eventuali disposizioni normative nazionali che dovessero intervenire in materia di differimento o sospensione dei versamenti dei tributi degli enti locali;

Le motivazioni – La crisi economica causata dal Covid-19, il peso dei rincari di bollette e di costi energetici, l’aumento generalizzato dei prezzi di diverse materie prime e dei prodotti alimentari hanno già creato gravi problemi. In questo contesto si è inserito il conflitto in atto fra Russia ed Ucraina che sta avendo pesanti ripercussioni sulla situazione economica dei paesi europei. L’Italia, in particolare, non ha ancora recuperato il danno inflitto all’economia dalle restrizioni imposte dal governo per arginare la diffusione del virus; inoltre lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina sta di fatto rallentando la ripresa. Al fine, pertanto, di aiutare i propri cittadini a fronteggiare la grave situazione economica, l’Amministrazione Comunale ritiene opportuno posticipare anche per l’anno in corso il termine di pagamento della prima rata Tari 2022.

La deliberazione verrà trasmessa al Servizio Entrate – viene specificato – e al soggetto incaricato della predisposizione ed invio degli avvisi di pagamento Tari 2022 (Iren Ambiente) per le attività consequenziali di propria competenza, compresa la diffusione delle disposizioni del presente atto tramite i vari canali informativi.