“Donare è un gioco”, raccolta di giocattoli per i bimbi ucraini ospitati nei campi profughi

“Donare è un gioco”, questo il progetto promosso da Anpas e al centro Gotico. La raccolta di giocattoli, nuovi o usati purché in buone condizioni, partirà da domenica 10 aprile presso il centro commerciale. All’interno del centro Gotico sarà allestito, infatti, un punto raccolta dove portare i giocattoli che saranno poi ritirati e distribuiti da Anpas. I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati da Paolo Rebecchi, referente Anpas, Mauro Prati, responsabile protezione civile Anpas e da Monica Pollini, direttore centro commerciale Gotico.

“Abbiamo deciso di dare il nostro contributo per fronteggiare questa emergenza, molto sentita da tutti noi – spiega Pollini -. I primi 500 giocattoli saranno donati dal centro Gotico e chi vorrà partecipare potrà farlo, per tutta la settimana che precede la Pasqua, portando giocattoli nuovi o usati presso il punto raccolta”. “Siamo ancora al lavoro in piazza Cittadella, centro di stoccaggio aiuti che probabilmente trasferiremo in un’altra sede – aggiunge Paolo Rebecchi -. Ci stiamo concentrando soprattutto sulla raccolta di generi alimentari, ma siamo lieti di accogliere questa proposta del centro commerciale Gotico. I giocattoli verranno donati sia ai bimbi che si trovano già a Piacenza, sia anche ai piccoli che ancora si trovano nei centri profughi lungo il confine con l’Ucraina. Attività di distribuzione che sarà gestita, anche in questo caso, direttamente da noi”.

Il campo profughi che sarà raggiunto dai volontari Anpas sarà il campo “EVO” (significa centrale elettrica) di Vojany, Slovacchia. “È un campo gestito da ASSR, Associazione Samaritani Slovacchia, partner della rete Samaritan International – dice Mauro Prati -. Abbiamo trasportato qui due moduli bagni/docce e due tende pmeumatiche per realizzare il percorso di isolamento per i covid positivi, oltre a una giocheria: una struttura ad hoc per consentire ai bimbi di avere un posto sicuro dove giocare”.