Elezioni Piacenza, Confcommercio ‘interroga’ gli iscritti sul futuro della città

La nota stampa di Confcommercio Piacenza

Diciotto domande per tracciare un “identikit della città desiderata” da girare ai candidati a sindaco di Piacenza: Confcommercio e Confesercenti si fanno portavoce delle richieste, delle aspettative e dei suggerimenti di negozianti e commercianti attraverso un questionario diramato in questi giorni ai propri iscritti. Le risposte date dai titolari delle attività al questionario saranno poi elaborate, aggregate per tematiche e priorità e infine fatte pervenire ai protagonisti della campagna elettorale. L’iniziativa mira infatti sia a portare all’attenzione di tutti i candidati richieste e problematiche (mai tanto impellenti come in questo periodo storico caratterizzato dal sovrapporsi della pandemia, dei rincari, dell’inflazione e delle ripercussioni della guerra in Ucraina) sia per avere indicazioni precise su strategie e progetti futuri di ognuno di loro.

Tanti i temi sollevati dalle domande: dalle motivazioni che spingono ad aprire, nel 2022, un’attività commerciale a Piacenza al nodo dei parcheggi (la cui insufficienza è notoriamente un serio ostacolo all’accessibilità agli esercizi, soprattutto a quelli del centro storico); dal livello dei collegamenti garantiti dal trasporto pubblico al decoro cittadino; dall’arredo urbano alla sicurezza di vie e piazze fino alle aperture domenicali e festive, argomento al quale è collegato quello del prolungamento dell’orario di lavoro durante la pausa pranzo. Non mancano poi i riferimenti alla vocazione turistica di Piacenza, alla valenza degli eventi culturali che possono vedere la città protagonista e al coordinamento tra soggetti pubblici e associazioni di categoria, tema sul quale queste ultime da tempo rimarcano la necessità di una collaborazione in rete e in piena sinergia con tutti i referenti locali.

C’è poi spazio anche per un’altra questione sulla quale si dibatte da anni, quella della valorizzazione del centro storico sia in chiave culturale sia nell’ottica del turismo. Il questionario raccoglierà infatti indicazioni su provvedimenti e iniziative per facilitare e aumentare la presenza di visitatori e turisti nella cerchia del cuore di Piacenza, per garantirne la piena fruizione e una facile accessibilità e per promuoverne l’immagine grazie a strategie di comunicazione ad hoc. Anche il tema di Piacenza Expo rientra, infine, fra quelli toccati. La “fiera di Piacenza” può rappresentare un formidabile volano per il rilancio dell’economia locale: inevitabile, quindi, che anche su questo tema commercianti e titolari di attività siano chiamati a fornire spunti di riflessione e punti di vista a colui o a colei che si insedierà a Palazzo Gotico.

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