Politecnico tredicesima università del mondo per Ingegneria, decimo posto per Architettura

Il Politecnico di Milano è il tredicesimo ateneo al mondo per Ingegneria e si piazza al decimo posto per Architettura, entrambe le facoltà sono insediate anche a Piacenza.

La classifica è stata stilata in base a QS World University Rankings che conferma la scalata degli ultimi sei anni del Politecnico di Milano che per Ingegneria ha raggiunto il 13esimo posto al mondo partendo dal 24esimo posto del 2016. In Architettura e Design l’ateneo milanese ha guadagnato invece 5 posizioni: dal 15esimo e decimo del 2016 ai posti decimo e quinto dello scorso anno, confermati anche nell’ultima classifica. Dal confronto con lo scorso anno, all’interno della macrocategoria Ingegneria, si evince che il Politecnico ha guadagnato posizioni significative in ingegneria chimica (+7 posizioni), civile (+2), meccanica (+2), elettrica ed elettronica (+3), ingegneria dei materiali (+21) e ambientale (+8).

Il risultato, si legge in una nota del Politecnico, è stato possibile grazie ad azioni strategiche come quella di consolidare il rapporto con le aziende, che passa anche attraverso il sostegno alle start-up e allo sviluppo d’impresa, con la creazione di numerosi Joint Research Center. La reputazione accademica (Academic Reputation) è l’indicatore più importante del ranking (compone il 40% della valutazione finale), basato sulle valutazioni di oltre 130.000 accademici da tutto il mondo. Il dato conferma le opinioni positive sul Politecnico anche di altre università nazionali e internazionali. Il Politecnico di Milano ha costruito in questi anni un modello di strette alleanze tra le più importanti Università tecnologiche europee, con lo scopo di dare vita a un nuovo spazio accademico per l’interazione tra progresso tecnologico, società e ambiente. Grazie a questo processo di internazionalizzazione il Politecnico è riuscito a raggiungere una delle sue missioni primarie dell’ultimo triennio, diventando così una delle “European Leading University”, capace di guidare la ricerca e l’innovazione scientifica e tecnologica per contribuire a uno sviluppo sostenibile e inclusivo.

“Il risultato raggiunto è decisamente positivo e ne siamo orgogliosi -ha commentato il rettore, Ferruccio Resta – Non solo per le riconferme nei campi dell’Architettura e del Design, eccellenze mondiali, ma soprattutto a fronte delle posizioni scalate nell’ingegneria, contesto altamente competitivo e di più difficile posizionamento per gli atenei italiani. Non una piacevole sorpresa, piuttosto il meritato riconoscimento del valore delle politiche attivate in questi ultimi anni”. Nel panorama italiano il Politecnico di Milano si conferma primo assoluto in Architettura e Design e per la quasi totalità delle materie di Ingegneria (Computer Science & Information Systems; Chemical Engineering; Civil & Structural Engineering; Electrical & Electronic Engineering; Mechanical, Aeronautical & Manufacturing Engineering).

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