Verso le elezioni a Carpaneto, candidati a confronto sul futuro del Comune

A Carpaneto Piacentino è sfida a tre per la guida del paese nei prossimi cinque anni. In corsa alle elezioni di domenica 12 giugno – si voterà anche nel capoluogo Piacenza, a Villanova d’Arda, a Bettola e a Monticelli d’Ongina – ci sono il sindaco uscente Andrea Arfani (“Carpaneto Insieme”); Patrizia de Micheli (“Noi di Carpaneto”) e Ferdinando Sidoli (“Sidoli sindaco Carpaneto al centro”).

Oggi conosciamo meglio i tre candidati – lo abbiamo già fatto con quelli di Monticelli – a cui abbiamo rivolto una serie di domande sui progetti che hanno in mente per il loro Comune, chiamato a ripartire dopo la pandemia e a sfruttare le opportunità del Pnrr.

Quali sono le sue precedenti esperienze amministrative?

ARFANI: Sono stato candidato consigliere comunale nel 2007, all’età di 18 anni, e Sindaco di Carpaneto nel 2017, all’età di 28 anni.

DE MICHELI: Non ho esperienze amministrative, mi candido per la prima volta. Non sono mai stata neanche in liste elettorali.

SIDOLI: In ambito amministrativo ho fatto parte della Giunta Comunale di Carpaneto in qualità di assessore a fianco del Sindaco Guido Bardi per due mandati. Il primo mandato dal 27/09/1984 al 04/10/1989 in qualità di assessore alla sanità, servizi sociali ed agricoltura. Il secondo mandato dal 05/10/1989 al 13/06/1994 in qualità di assessore ai lavori pubblici.
Durante il primo mandato il mio assessorato ha istituito il servizio di assistenza sociale ed il servizio di assistenza domiciliare, inoltre, con l’acquisto dell’area adiacente alla scuola media, è stata realizzata l’attuale scuola elementare, il cui costo è stato completamente finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione. Le opere del secondo mandato, essendo assessore ai lavori pubblici, hanno riguardato la costruzione del centro sportivo e la progettazione della rete fognaria al servizio delle frazioni, anche in questo caso il costo è stato completamente finanziato da fondi statali.

Perché ha deciso di candidarsi/ricandidarsi?

SIDOLI: Ho maturato la decisione di candidarmi con l’intenzione di dare ancora un contributo al mio comune dove sono nato, cresciuto e dove ancora vivo. Le persone che mi affiancano in questa esperienza sono disponibili al dialogo ed al confronto con la cittadinanza, s’impegnano a lavorare insieme con concretezza, umiltà e tenacia al fine di garantire le aspettative del paese.

ARFANI: Innanzitutto per poter continuare il rapporto con le persone di Carpaneto, che negli anni – e in modo profondo nel periodo della pandemia – si è fatto molto stretto. Inoltre, vogliamo portare a compimento alcuni progetti già avviati (palestra, polo bibliotecario, videosorveglianza), e iniziarne di nuovi, già pensati, molto interessanti, legati ad esempio al tema del Sociale, dell’Ambiente e del supporto all’Agricoltura.

DE MICHELI: Ho deciso di candidarmi dopo un percorso che ho fatto con un gruppo di persone di Carpaneto, che è durato otto mesi, in cui abbiamo approfondito gli aspetti principali del nostro paese. Da quest’esperienza è nata la lista. È stato un percorso partecipato, che abbiamo via via allargato come persone e come argomenti.

Qualora venisse eletta/o, quale è il progetto che sogna di realizzare nel prossimo mandato?

DE MICHELI: Sicuramente il Parco Naturalistico del Vezzeno, piste ciclabili che possano rendere veramente il nostro paese più vivibile da tutti i punti di vista, e soprattutto un grosso impegno sul tema della Casa della Salute.

SIDOLI: Mi piacerebbe poter dare una nuova immagine di decoro al paese partendo dalla cura del verde pubblico, con il rifacimento di parte dei giardini pubblici dislocati nelle varie aree del paese.
E’ necessario trovare le soluzioni al problema dell’impossibilità di utilizzare i marciapiedi in sicurezza per la presenza di alberi, garantendo il transito sicuro principalmente per le persone disabili e per le mamme che accompagnano i bambini. Occorre verificare il danno causato alle recinzioni delle abitazioni confinanti e coinvolgere la partecipazione dei cittadini direttamente interessati. Non meno urgente è la riorganizzazione della viabilità e delle soste all’interno del centro storico.

ARFANI: Completare il nuovo polo bibliotecario, per il quale abbiamo già presentato richiesta di finanziamento al Ministero per 2 milioni di euro. In estate inoltre completeremo la palestra con bagni e spogliatoi. Inoltre dobbiamo portare a termine alcune aree di lottizzazione, bloccate da oltre dieci anni, e che non siamo riusciti a definire in completezza.

Come esce il suo Comune dal periodo pandemico? Su quali pilastri focalizzarsi per ripartire?

ARFANI: Il paese ha affrontato la pandemia con coraggio e unità. In trent’anni di vita a Carpaneto, e in cinque anni da Sindaco, non avevo mai visto una coesione e un senso di comunità così forte, come quello che ha stretto tutti noi nella fase del dramma della pandemia. Attraverso i contatti quotidiani che, con i social, riuscivo ad avere con i cittadini anche in lockdown, ci trasmettevano sostegno a vicenda. Questo ha insegnato quale sia la vera grande forza di Carpaneto, che costituirà il perno su cui fondare tutto il resto nel futuro: la consapevolezza di ciò che la Comunità può essere, quando viene chiamata a sfide importanti.

DE MICHELI: Come credo tutti i comuni del nostro Paese, anche Carpaneto esce molto ferito per le perdite che ci sono state, ma anche per la sofferenza e la paura che ha generato in tutti noi. Il nostro programma si fonda soprattutto sulla partecipazione: vogliamo ripartire dal creare comunità, legami, relazioni con le persone. Questo sarà il filo conduttore di tutta la nostra campagna elettorale e del nostro mandato.

SIDOLI: La pandemia purtroppo è stato un periodo storico che ha messo in enorme difficoltà molte realtà italiane, specialmente quelle lombarde ed emiliane e nello specifico la provincia di Piacenza.
I cittadini del nostro comune hanno sofferto parecchio in questi due anni di pandemia, a partire dal rallentamento di molti servizi sanitari, la sospensione di molte attività didattiche e la temporanea chiusura di parecchie attività commerciali. Nei prossimi mesi è auspicabile ripristinare, migliorandoli, i seguenti servizi a beneficio dei residenti del nostro comune: potenziamento dei servizi vigenti e recupero di quelli attualmente sospesi presso la Casa della Salute e riapertura del Centro Diurno presso la Casa di Riposo Breviglieri. Inoltre occorrerà promuovere e realizzare eventi festivi e attività sportive incentivando il turismo.

Quali opportunità per il vostro Comune dal Pnrr?

SIDOLI: Le opportunità potrebbero essere diverse, valutabili dopo l’esito elettorale, per il momento ritengo prioritari i seguenti interventi:
– recupero e riqualificazione del palazzo comunale sede del municipio e la piazza antistante, così pure come il completamento del complesso urbanistico ex macello comunale.
– riqualificazione energetica degli edifici ad uso scolastico e sportivo.

ARFANI: Stiamo già puntando su di esso per diverse cose: abbiamo partecipato a un bando ministeriale, che potrebbe confluire nel PNRR, per il polo bibliotecario. Altrettanto faremo per alcuni progetti di riqualificazione energetica di edifici, e per avviare un progetto, totalmente nuovo, sul risparmio energetico e la sostenibilità nell’intero territorio. Per fare tutto questo, abbiamo l’obiettivo, come primissimo passaggio, di creare un “Ufficio PNRR”, con personale dedicato, che possa convogliare tutte le energie e le attenzioni sul reperimento dei bandi, e sulla relativa gestione.

DE MICHELI: Per le nuove tranche del Pnrr spero di poter puntare molto sull’avere contributi per le piste ciclabili e per aumentare il verde.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.