La ditta piacentina Saib vince il Compasso d’oro con la finitura Ostuni

“Quest’anno il Compasso d’Oro lo ha vinto un rifiuto” è lo slogan scelto da SAIB per comunicare il prestigioso riconoscimento ricevuto per la finitura Ostuni dalla giuria internazionale del XXVII Premio Compasso d’Oro ADI.

SAIB, azienda leader in Italia nella produzione di pannello truciolare grezzo e nobilitato per l’arredo e l’interior design, nasce a Caorso (Piacenza) nel 1962 con l’idea di utilizzare il legno di scarto per produrre pannelli innovativi e sostenibili. Con la ricerca continua di nuove, sofisticate tecnologie lavora per rispettare la bellezza del pianeta e crearne di nuova. “Produciamo futuro riciclando migliaia di tonnellate di rifiuti legnosi perché abbiamo preso un impegno con l’ambiente e lo portiamo avanti con passione – commenta Clara Conti/SAIB – Quella stessa passione che traspare dalla nostra finitura Ostuni a cui, oggi, viene assegnato il più ambito premio del design industriale”.

Materica e versatile, Ostuni è una finitura in grado di restituire il calore artigianale del fatto a mano attraverso una superficie che si ispira alla calce e agli intonaci spatolati tipici dei centri storici del Mediterraneo. La finitura propone texture evocative e raffinate che alternano effetti lucidi e opachi, in grado di trasmettere gradevolezza al tatto ed eleganza allo sguardo. L’alta resa estetica dei pannelli SAIB si affianca a un processo produttivo sostenibile basato sul recupero, il riuso e la rigenerazione del legno a fine vita.

Antesignana delle tematiche della sostenibilità, SAIB nel 1994 avvia la conversione a una produzione completamente sostenibile introducendo il processo Rewood, che utilizza legno a fine vita per realizzare pannelli eco-sostenibili definiti RPB – Regenerated Particle Board in virtù del sistema industriale fondato sui principi dell’economia circolare. Gestita saldamente dallo stesso gruppo familiare, oggi SAIB rigenera circa 600.000 tonnellate all’anno di legno proveniente dalla raccolta differenziata e investe costantemente in innovazione, fattore imprescindibile per lo sviluppo sostenibile e per accelerare la transizione verso modelli a basso impatto ambientale perché come sottolinea Clara Conti/ SAIB: “Non si può creare bellezza senza sostenibilità”.

L’ADI Design Museum sarà sede della mostra di tutti i prodotti partecipanti alla XXVII edizione del Premio. L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino all’11 settembre 2022. Gli oggetti insigniti con il Premio Compasso d’Oro e con Menzione d’onore entrano a far parte di diritto della Collezione Compasso d’Oro ADI, dichiarata il 22 aprile 2004 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali di “eccezionale interesse artistico e storico”.

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