Patty Pravo, la “minaccia bionda” incanta il pubblico di Palazzo Farnese

Più informazioni su

Quante cose da scrivere su Patty Pravo e il suo spettacolo “Minaccia bionda”: potremmo partire dalla suggestione e dal fascino di Palazzo Farnese gremito oppure ricordare che Nicoletta Strambelli è un’autentica icona del pop italiano e che la sua formazione musicale è caratterizzata da una grande libertà intellettuale grazie al poeta Ezra Pound che durante l’infanzia e l’adolescenza l’adotta e lei, in una Venezia crepuscolare e ricca di fascino, incontra Lucio Dalla che al tempo era il leader dei Flipper.

Per non peccare di presunzione diciamo che ieri sera, accompagnata dalla sua band e dall’amico Pino Strabioli che l’ha accompagnata attraverso le immagini del maxischermo piazzato sul palco per riviverne la straordinaria carriera artistica, ha dato vita a un concerto di qualità assoluta, ha coinvolto il pubblico e ha fatto miracoli questa signora un po’ snob ma comunque molto intrigante che in tanti anni di carriera ad alti livelli, è stata in grado di reinventare continuamente il proprio stile, navigando senza mai affondare tra la musica beat, la canzone autoriale e il pop rock.  E dinanzi a brani quali “Pazza idea”, “E dimmi che non vuoi morire”, la bellissima “Col tempo” di Leo Ferré oltre agli storici “Ragazzo triste”, “Se perdo te”, “Qui e là” e un’iconica “Pensiero stupendo” eseguita nel finale con il pubblico che affollava il palco, non resta che inchinarsi per le belle emozioni e per la qualità delle canzoni.

Anche il look è impeccabile: camicia con volant, sfumature di nero ammalianti come la sua voce, lei che di mode negli anni ne ha lanciate parecchie. Ergo, un personaggio straordinario e bene hanno fatto l’assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi e la Cooperativa Fedro a richiamare la Patty a Piacenza dopo quindici anni e il presidente della Coop di via San Giovanni, Davide Rossi ha ringraziato direttamente l’assessore per le iniziative di questi ultimi tempi.  Concludendo “Minaccia Bionda” non è solo il titolo della serata, perché Patty Pravo ha venduto in tutto 120 milioni di dischi ed è un’artista che suscita da sempre grande curiosità e ammirazione per il suo essere unica: ha stile, carisma ed è uno spirito libero. Non è poco.

Davide Rossi, Presidente Fedro Cooperativa: “E’ un vero piacere tornare in questo luogo. Trovarci questa sera così numerosi e vicini fa bene al cuore. Questa si preannuncia essere una grande estate: abbiamo organizzato diversi appuntamenti perché crediamo fortemente nel valore della cultura e della diffusione della buona musica. Un ringraziamento speciale va all’assessore Papamarenghi che ha saputo tracciare un percorso originale qui al Farnese e ci auguriamo che chiunque vinca le prossime elezioni prosegua nell’opera di valorizzazione di questo luogo straordinario che è Palazzo Farnese, per farlo diventare sempre di più un punto di riferimento per la cultura piacentina e internazionale”.

Jonathan Papamarenghi, Ass. Cultura Comune di Piacenza: “Il cortile monumentale di Palazzo Farnese torna  a vivere dopo la scorsa edizione di “Estate Farnese”. Il grande teatro a cielo aperto che ci ospita torna ai suoi fasti in quella che è stata definita la cittadella delle arti e delle culture. Dopo aver debuttato lo scorso anno Fedro cooperativa ha dato vita alla seconda edizione della rassegna Klimt’s Ladies, che questa estate propone un ricco calendario con nuove grandi interpreti ed è per noi un vero piacere ospitare Patty Pravo questa sera”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.