Tra musica, teatro, arte e fotografia si accendono le “Notti di Santa Chiara”

Tutto pronto per Le Notti di Santa Chiara, il cartellone di eventi realizzato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano con la preziosa collaborazione dei tanti protagonisti della cultura piacentina: dal 9 giugno concerti di artisti nazionali e internazionali, spettacoli teatrali, mostre, performance artistiche e incontri culturali, animeranno un programma variegato, pensato per far rivivere l’antico convento sullo Stradone Farnese e, nel contempo, celebrare i trent’anni di attività della Fondazione. L’interesse del territorio è tangibile: sono bastati pochi giorni di prenotazione per assicurare il sold out di due tra gli eventi più attesi: i concerti di Fabio Concato e di Peppe Servillo con il Solis String Quartet. Altrettanto interesse hanno avuto le visite guidate agli spazi dell’ex convento, aperto gratuitamente per cinque fine settimana tra aprile e maggio.

“Santa Chiara sta già diventando uno spazio di riferimento per la città e ne siamo felici – sottolinea il presidente della Fondazione Roberto Reggi, presente durante la conferenza stampa con il consigliere Robert Gionelli –. Celebrarvi il nostro trentennale sottolinea la vocazione a luogo-ponte di questo antico monastero, che dal ricordo del passato, alle emozioni del presente, comincia a mostrare il futuro che lo attende, offrendosi alla città come centro di aggregazione in attesa di diventare spazio di accoglienza per giovani e persone con fragilità”.

complesso Santa Chiara

LE NOTTI DI SANTA CHIARA – Il 9 giugno si aprirà dunque la serie di spettacoli in programma, all’insegna del Fado di Joana Amendoeira. Rispetto al cartellone iniziale, che era in fase di definizione, sono da registrare alcune variazioni. Anzitutto la presenza martedì 5 luglio della piacentina Chiara Tagliaferri, autrice con Michela Murgia del libro “Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe” (Mondadori, 2019), ispirato dall’omonimo podcast della piattaforma Storielibere.fm, di cui ha coordinato i contenuti editoriali; Tagliaferri è autrice di trasmissioni radiofoniche per Rai Radio2 e scrive per le pagine culturali di “Domani” e altre testate e per Mondadori ha appena pubblicato Strega comanda colore romanzo ambientato nella Piacenza della sua adolescenza. Non ci sarà invece Dacia Maraini, che avrebbe dovuto essere ospite la stessa sera.

Da segnalare poi il 20 luglio la festa di mezza estate “Viaggio musicale in Italia lungo la Via Francigena”, con il Gruppo strumentale Enerbia e il Coro Le Rose e le Viole: canti, strumenti e danze, con la partecipazione straordinaria di Adriano Sangineto (arpa celtica e bardica), per una serata che prelude all’edizione 2022 di Appennino Festival nelle valli piacentine.

Tutte le informazioni per prenotare l’ingresso alle serate sono disponibili all’indirizzo web: www.lafondazione.com/santa-chiara. Per info: 0523 311111 e info@lafondazione.com.

LE MOSTRE E GLI EVENTI COLLATERALI – Particolarmente nutrito anche il programma di mostre ed eventi collaterali. Come STREET-ART nel CHIOSTRO: percorso partecipato con l’artista Antonio Cotecchia. Un grande pannello murale sarà realizzato in giugno dagli studenti delle scuole superiori piacentine sotto la guida del pittore e street-artist, in collaborazione con Consulta degli Studenti. Sabato 18 giugno alle ore 18 sarà inaugurata in Santa Chiara la mostra collettiva Il senso dei luoghi (che proseguirà fino al 7 luglio), a cura di Veronica Cavalloni, Simona Olivieri e Andrea Simonetti. Un dialogo tra gli artisti (outsider) di Fuoriserie (Piacenza), Diblu (Milano) e Lapsus (Senigallia) e il pubblico sull’intensa bellezza espressa da mondi fragili. La mostra è evento collaterale del VII Festival dell’Outsider Art / Arte Irregolare che quest’anno si terrà a Piacenza in autunno a Palazzo Farnese con il titolo “Genius Loci”.

Il 14 luglio è in programma la speciale serata ILLUMINO – concerto di luce a Santa Chiara in collaborazione con Consulta studenti e Associazione Diciottoetrenta: un concerto da vivere nell’atmosfera magica creata da giochi di luci e ombre e dalla diffusione del suono tramite cuffie wireless. E ancora, dal 9 settembre al 15 ottobre, sarà allestita la grande mostra Prospero Cravedi fotografo Tempi e volti di una comunità, a cura di Paolo Barbaro del Centro Studi e Archivio della comunicazione dell’Università di Parma. Una selezione ragionata degli scatti dell’indimenticato fotografo piacentino di cui in queste settimane è stata offerta un’anticipazione, in occasione dell’apertura di Santa Chiara alle visite guidate gratuite.

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