Criptovalute: una nuova era con l’approvazione del regolamento UE

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Cryptosmart, start up italiana con sede legale a Perugia, oltre ad offrire il servizio exchange  di criptovalute a livello nazionale, da oggi, a seguito dell’approvazione del regolamento UE può estendere l’attività della propria piattaforma anche a livello europeo.

La nota azienda perugina, Cryptosmart è stata ideata e fondata durante la Pandemia da imprenditori italiani di successo, che hanno percepito che sul mercato italiano mancava uno strumento facile e trasparente per comprare, vendere e scambiare le criptovalute anche per utenti meno esperti. Tutte le operazioni di compravendita sono peer to peer, dunque niente intermediari e il cliente opera in totale autonomia e non solo, la piattaforma offre un servizio di assistenza in lingua italiana attiva h24 e 7 giorni su 7. Le transazioni avvengono  in totale sicurezza e  sono velocissime. Cryptosmart è una realtà che opera secondo il regolamento vigente della legge italiana nel settore delle criptovalute con serietà e trasparenza.

Le criptovalute sono diventate molto popolari e c’è un interesse crescente da parte degli utenti, in quanto, come bene sappiamo, il significato del termine stesso si riferisce ad una moneta digitale basata su protocolli crittografici, che rendono le transazioni sicure ed estremamente difficili da falsificare. La natura decentralizzata della Blockchain rende queste monete immuni dalle interferenze di una qualche autorità centrale. Tuttavia esistono delle regole, che le piattaforme rispettano, una tra le più importanti la tracciabilità del denaro. Sulla piattaforma Cryptosmart, le transazioni avvengono attraverso bonifico bancario, una volta che l’utente ha effettuato la registrazione, poi è possibile trasferire  le proprie monete nel proprio wallet oppure su altre piattaforme.

Le stesse banche che all’inizio erano diffidenti per quanto riguarda il settore delle criptovalute, si stanno avvicinando sempre di più a questo mondo nuovo della tecnologia Blockchain, hanno capito che si tratta di un’innovazione che andrà avanti per molto tempo, evolvendosi continuamente.

In questo momento c’è una particolare attenzione a livello europeo con la notizia di ultima ora sull’approvazione delle norme sulle criptovalute. L’Europa approva le nuove norme per regolamentare le criptovalute e nasce il regolamento MICA(Markets in Crypto-Assets). La Commissione per gli Affari Economici e Monetari e il Consiglio Europeo hanno trovato l’accordo. Secondo il membro del Parlamento Europeo, Stefan Berger “ Nel Wild West del mondo crypto, MICA setterà gli standard globali” e dichiara inoltre che l’approvazione di queste norme permette di “armonizzare il mercato, fornire certezza legale per chi distribuisce asset-crypto”.

Tra le più discusse delle norme è quella dell’impatto sull’ambiente, fortemente voluta dai politici di Bruxelles e riguarda la trasparenza in ambito sostenibilità ambientale. Ci sarà un rendiconto da parte dei provider di servizi crypto sul consumo energetico. MICA riguarda le criptovalute  comprese le più importanti come Bitcoin, Ethereum, ma le norme non valgono per gli NFT. Queste norme dovrebbero assicurare di ridurre l’impatto climatico delle criptovalute, oltre a prevenire il loro uso per frodi fiscali.

Sicuramente il mercato delle criptovalute non sta vivendo momenti facili, le nuove norme potrebbero avere un impatto diretto su di esso anche se è troppo presto per capire se possa essere positivo o negativo economicamente parlando. Staremo a vedere se produrrà gli effetti sperati nel ridurre l’impatto ambientale delle criptovalute e nello scongiurare l’uso dei token per attività illegali.

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