Donna di 84 anni trovata senza vita nella sua abitazione, era morta da tre giorni

Una donna di 84 anni è stata trovata senza vita nella sua abitazione nella zona di Santissima Trinità a Piacenza, intorno alla mezzanotte di giovedì 30 giugno. Ad attivare i soccorsi una lontana parente dell’anziana residente in val Tidone, la quale non la sentiva dagli inizi di giugno.

Per entrare nell’appartamento dell’84enne è stato necessario l’intervento di una squadra dei vigili del fuoco, salita al secondo piano del balcone che si affaccia sulla strada per forzare una portafinestra. I vigili del fuoco, una volta entrati nell’abitazione, hanno trovato l’anziana nel suo letto: dopo averla adagiata sul pavimento, hanno immediatamente applicato il defibrillatore e, di concerto con i sanitari della Croce Bianca, sono state messe in atto le manovre di rianimazione cardio-polmonare. È quindi sopraggiunta l’équipe medica ed infermieristica del 118 del Pronto Soccorso cittadino che non ha potuto far altro che constatare il decesso della donna. Il corpo era già in rigor mortis: il decesso – sopraggiunto per cause naturali -, infatti, risalirebbe ad almeno tre giorni precedenti il suo ritrovamento. Ad avvalorare la presunta data, il fatto che ad aver visto per l’ultima volta la donna in vita sia stata un’assistente sociale nella giornata di venerdì 24 giugno. Nessuno dei vicini di casa si è insospettito: l’anziana aveva un carattere riservato e non era solita intrattenere rapporti interpersonali.

Per compiere gli accertamenti a norma di legge, sono giunti sul posto gli agenti della polizia locale di via Rogerio: gli agenti hanno avvisato il sostituto procuratore di turno, Daniela Di Girolamo, che non ha proceduto al sequestro della salma. Le spoglie sono state quindi condotte all’obitorio del Cimitero di Piacenza in attesa di essere tumulate.