Sanità territoriale, concluso il presidio Cisl “Ora risposte concrete”

Più informazioni su

“Presidiare per riprogettare” è il titolo del presidio che la CISL FP Emilia Romagna ha concluso oggi (15 luglio) sotto la sede della Regione. Una mobilitazione iniziata il 4 luglio dopo un percorso iniziato a fine maggio davanti alle sedi di tutte le aziende sanitarie e ospedaliere del Sistema Sanitario Regionale.

“Al centro della vertenza – spiega il sindacato – i temi legati all’assunzione di personale per garantire i servizi e lo smaltimento delle liste d’attesa, la sostituzione dei dipendenti contagiati, per cui la Regione continua ad affermare che ci siano 6200 dipendenti in più ma la situazione all’interno dei reparti e servizi peggiora ogni giorno con richieste di doppi turni e salti di riposo”. Analizzata inoltre la “necessità dell’adeguamento dei fondi di contrattazione integrativa per garantire il salario accessorio, ossia il pagamento di straordinari, indennità e produttività e una programmazione per l’assistenza territoriale alla luce del PNRR per cui sarebbe indispensabile assumere almeno 3700 professionisti e la necessità di discutere del prossimo PSSR”.

“Il confronto con l’assessorato alla salute è in atto – riferisce la Cisl -, ma servono risposte concrete per i professionisti e l’utenza: questo abbiamo ribadito anche questa mattina al presidente Stefano Bonaccini passato al presidio a salutare la delegazione e che ha ribadito l’impegno di continuare a lavorare in questo senso. Nei prossimi giorni sarà inviato ai capogruppo dell’assemblea legislativa, che hanno dimostrato tutti attenzione e partecipazione nelle giornate di presidio, un documento sintetico di riepilogo di quanto emerso da questi giorni di confronto e delle idee da mettere in campo”.

Per la CISL FP Emilia Romagna “resta prioritaria la salvaguardia del perimetro della nostra sanità pubblica e solo ripartendo dai professionisti e da un confronto costruttivo e nel merito delle questioni questo può essere realizzato”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.