Filiera del mais, Terrepadane capofila del progetto con le risorse del Pnrr

Il Consorzio Agrario sarà capofila del progetto di filiera dedicato al Mais attivato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nell’ambito del Pnrr. Giovedì 25 Agosto il Consorzio Terrepadane ha presentato i contenuti e gli obiettivi del progetto di filiera dedicato al mais e che coinvolgerà circa 80 aziende agricole del territorio coperto dal Consorzio nelle province di Piacenza, Lodi, Pavia, Milano e Bergamo.

Per le aziende agricole operanti nella filiera mais, gli investimenti ammissibili saranno prioritariamente quelli legati alla sostenibilità ambientale: si parla di macchine agricole specifiche con caratteristiche di agricoltura di precisione, minima lavorazione, riduzione emissioni inquinanti e consumi energetici. Inoltre, il bando riserva particolare attenzione agli interventi dedicati all’irrigazione, con focus su risparmio idrico ed efficienza (subirrigazione, fertirrigazione). Il progetto si avvale inoltre della collaborazione scientifica della Facoltà di Agraria dell’Università di Milano. Si prevedono inoltre, sia finanziamenti a fondo perduto, che finanziamenti agevolati.

Crotti

“Il nuovo bando Mipaaf – afferma Marco Crotti, Presidente di Terrepadane – ci offre, attraverso la realizzazione di un progetto di filiera, la possibilità di mettere a disposizione delle aziende socie l’impegno che il nostro Consorzio ha profuso da anni sul tema dell’innovazione per una filiera come quella del mais, che è strategica per il nostro territorio. Per questo ci è sembrato più che mai opportuno cogliere questa possibilità, programmando investimenti specifici. Grazie al progetto, le aziende avranno la possibilità di compiere ulteriori passi nel percorso dell’innovazione, investendo in tecnologie e acquisendo ulteriori competenze. Il tutto avendo come garanzia il Consorzio”.

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