Regione, Gruppo Misto “Qual è la situazione dell’unità spinale di Fiorenzuola d’Arda?”

“Qual è la situazione attuale dell’unità spinale dell’ospedale di Fiorenzuola d’Arda, nel piacentino? È stato completato in ogni parte il trasferimento di questa unità dall’ospedale di Villanova sull’Arda?” Queste le domande principali che il Gruppo Misto rivolge all’esecutivo regionale in una specifica interrogazione in cui si ripercorrono le tappe recenti di questa struttura d’avanguardia, ospitata fin dall’inizio del 2021 nel nosocomio di Villanova sull’Arda, ora destinato ad ospitare il nuovo centro paralimpico come da specifico protocollo d’intesa tra Regione, Comitato paralimpico italiano, Azienda USL di Piacenza e Comune di Villanova sull’Arda.

“Contrariamente a quanto era stato assicurato nel passato – specifica ancora il Gruppo Misto – la nuova struttura di Fiorenzuola d’Arda non sarebbe un luogo assolutamente adatto a lunghe degenze, come quelle che contraddistinguono tale tipologia di pazienti, data la mancanza di spazi adeguati, che sarebbero praticamente assenti, e a causa di altre problematiche legate alla mancanza di strumenti atti alla riabilitazione.” In particolare, vi sarebbero specifiche carenze nell’appartamento domotico che dovrebbe facilitare il rientro nell’ambiente domestico per questo tipo di pazienti, tanto che “al momento se ne vieta l’uso, anche solo per poter incontrare parenti o amici e consumare i pasti in compagnia”, che si accompagnano ad una più generale carenza di spazi di socialità. Alla luce poi i forti ritardi che si stanno registrando nei lavori per la realizzazione del Centro paralimpico, il Gruppo Misto chiede se nella struttura di Fiorenzuola d’Arda “siano presenti tutti gli spazi necessari e le attrezzature riabilitative previste e se la nuova struttura sia meno agevole per i pazienti rispetto a quella vecchia”.

Oltre a questi quesiti, si chiede poi conferma anche dell’indisponibilità dell’appartamento domotico, così come delle aree di socialità prospicente le stanze dei pazienti. Ultima domanda, infine, per il Centro paralimpico che ha soppiantato, in quel di Villanova sull’Arda, l’unità spinale. In particolare, si chiede cosa “si intende fare affinché i lavori per la realizzazione del Centro paralimpico, che avrebbe già dovuto essere completato per le strutture e in dirittura d’arrivo per l’allestimento, vengano ripresi celermente e con quali tempi complessivi di realizzazione”.

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